Sogno d'una notte d'estate
Grande attesa per il «Veneto Festival», la cui edizione 2014 -44° Festival internazionale G. Tartini- si terrà venerdì 11 luglio nel cortile della Rocca di Riva del Garda, col titolo «Sogno d'una notte d'estate»: con i Solisti Veneti dell'Ensemble Vivaldi diretti dal maestro Claudio Scimone, infatti, si esibirà il solista canadese Kerson Leong, sedicenne, già vincitore a soli 13 anni del prestigioso Concorso Menuhin e in possesso di uno straordinario curriculum mondiale (tra l'altro, nel dicembre del 2012 ha suonato al Quirinale per il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano), noto per esibirsi con un prezioso violino Guarnieri del 1705, avuto in dono da una fondazione canadese. L'inizio è alle ore 21.
Classe 1997, autentico enfant prodige, Kerson Leong ha vinto nel 2010, neanche quattordicenne, il premio violinistico probabilmente più importante al mondo alla Menhuin Competition, peraltro all'epoca già abituato a prestigiosi riconoscimenti, visto che per ben cinque anni di seguito, dal 2005 al 2009, aveva già vinto il «Gran Premio» alla Canadian Music Competition, e nel contempo appariva quale solista invitato sui palcoscenici musicali più prestigiosi del mondo, a fianco di celebri orchestre, sotto la direzione dei maggiori direttori contemporanei. Dopo il debutto alla NCPA Concert Hall di Beijing, numerosi centri di produzione musicali si sono contesi la sua presenza, dalla Oslo Philharmonic alla Toronto Symphony Orchestra, e ancora all'Orchestre Métropolitain di Montreal e molte altre ancora.
Insieme all'Ensemble Vivaldi dei Solisti Veneti, a Riva del Garda sarà protagonista di una serata musicale che si aprirà con il brillante Divertimento per archi K 138 di Wolfgang Amadeus Mozart, seguito dal Concerto in sol minore per violino e archi «L'estate» di Antonio Vivaldi (il secondo delle celebri Quattro Stagioni) e dal Concerto in do minore per violoncello e archi del compositore padovano Giovanni Benedetto Platti, per poi schiudersi ai suggestivi panorami romantici di Richard Wagner (in programma l'Adagio in re bemolle maggiore per clarinetto e archi) e infine a decisamente più tormentati ma di certo non meno suggestivi orizzonti novecenteschi, con «La vita è bella» di Nicola Piovani, geniale almeno tanto quanto la pluripremiata pellicola omonima, con «Nuovo cinema paradiso» per clarinetto e archi di Ennio Morricone, e con tre deliziose paginette di quel gran virtuoso del violino che fu Fritz Kreisler; il quale, perso in sognante contemplazione della bellezza d'un fior di rosmarino (Schön Rosmarin per violino e archi), rammenta le pene dell'amore (Liebsleid per violino e archi) ma alla fine, dell'amore, preferisce concentrarsi sulla gioia (Liebfreud per violino e archi). La serata si concluderà con la trascinante Zingaresca op. 20 di Pablo di Sarasate, capolavoro del genio di un violinista che amava fare spettacolo del suo talento, fresco e stimolante, immancabilmente provocativo e frizzante.
I Solisti Veneti
Diretti da Claudio Scimone, sono l'orchestra da camera più popolare in Italia e all'estero. In cinquant'anni di attività hanno esportato la musica veneziana e veneta in tutto il mondo con 5.000 concerti in più di 80 Paesi e nei principali festival internazionali, a cui si aggiunge una vastissima produzione discografica di oltre 350 titoli per le più importanti case a distribuzione mondiale. Da sempre il nome de I Solisti Veneti è legato a quello di Claudio Scimone, fondatore dell'orchestra nel 1959. Nel corso della loro carriera, I Solisti Veneti hanno suonato nei più importanti templi della musica, dal teatro La Fenice di Venezia a quello di New York, e con i più noti nomi della musica classica, da Salvatore Accardo a Uto Ughi, da Itzhak Perlman a Sergei Nakariakov, e della lirica, come Cecilia Gasdia, e inoltre con artisti del teatro e della musica leggera, da Massimo Ranieri a Ottavia Piccolo, da Lucio Dalla a Giovanni Allevi.
Il Veneto Festival
Spettacolare evoluzione artistica del Festival Tartiniano, giunge quest'anno alla quarantaquattresima edizione, confermando la propria vocazione all'esaltazione e alla diffusione del ricchissimo patrimonio musicale di tutti i tempi. Già da maggio - e ancora nel corso dei prossimi mesi - il Festival ha presentato e continuerà a presentare al pubblico un vasto e multiforme calendario di concerti, itinerando nei luoghi artisticamente più interessanti del Veneto e delle regioni limitrofe. Le numerose manifestazioni del Festival, caratterizzate dall'esecuzione di opere celebri e amate ma anche di pagine musicali bellissime e talvolta meno note, si arricchiranno della presenza di artisti di fama internazionale appositamente invitati ad interpretarle per conferire ampiezza e splendore ad una serie di appuntamenti già di per sè eccezionale e a consolidare la fama di un Festival che, per valore culturale e artistico, sin dalla sua fondazione ha oltrepassato le soglie del Veneto e dell'Italia per conquistarsi la più meritata considerazione fra i più prestigiosi e qualificati festival internazionali d'Europa.
Biglietti
I biglietti (intero 15 euro, ridotto 10) sono reperibili al Disco Time di Riva del Garda (viale Dante 78, telefono 0464 552534) e a Padova a «La Gabbia» (via Dante 8, telefono 049 8751166), al Coin Ticket Store (via Altinate 16/8, telefono 049 8364084) e all'Ente Veneto Festival (piazzale Pontecorvo 4/A, telefono 049 666128). Informazioni: info@solistiveneti.it.