Solidarietà in musica per le Filippine

Musica

Filippine: l'emergenza non è finita e dopo il disastro, dopo che le telecamere se ne sono andate c'è bisogno d'aiuto. A poco più di un mese dalla tragedia causata dal tifone Hayan, anche nell'Alto Garda ci si mobilita: l'associazione Via Pacis onlus propone - con il sostegno dei Comuni di Arco e di Riva del Garda - un concerto di solidarietà per le Filippine. All'auditorium San Giuseppe a rione Degasperi a Riva del Garda sabato 14 dicembre con inizio alle ore 20.30. L'ingresso è libero.

Ad esibirsi saranno la corale e l'«Equipe musicale» di Via Pacis, un collettivo di una sessantina di elementi fra strumentisti e coristi, che a Riva del Garda proporranno una selezione del proprio ampio repertorio che spazia dal gregoriano al moderno, più alcuni brani di propria produzione. A metà concerto ci saranno la proiezione di un breve docufilm (la durata supera di poco i cinque minuti) sulle devastazioni causate dal tifone e sulla situazione odierna, e un collegamento telefonico con suor Rosanna Favero, referente di Via Pacis nelle Filippine. In apertura il saluto istituzionale delle amministrazioni comunali di Riva del Garda e di Arco. Nel corso della serata sarà possibile sottoscrivere delle adozioni con un impegno di 26 euro mensili. Anche in questa emergenza «Via Pacis» è al fianco di suor Rosanna Favero, referente nelle Filippine, per i beni di prima necessità e per la ricostruzione.

«Ringrazio di cuore tutte le persone che subito dopo il tifone hanno fatto un versamento - dice la presidente di Via Pacis onlus Roberta Riccadonna - con sollecitudine e generosità. Questo disastro ci ha rivelato, ancora di più, quanto sia forte il legame di molti verso la terra filippina. Già siamo riusciti ad inviare a suor Rosanna Favero 15 mila euro per acquistare beni di prima necessità e materiale per provvedere alla ricostruzione nell'isola Ilin. Molto rimane ancora da fare, ma continueremo ad operare in favore delle persone colpite, cercando di costruire delle casette in muratura che garantiscono una maggiore sicurezza».

Quasi 6 mila morti, più di mille e 700 dispersi e 27 mila feriti, quattro milioni di sfollati e 11 milioni di persone coinvolte. Sono queste le cifre, terribili, che riassumono il disastro delle Filippine, dove l'intera economia nazionale è in ginocchio e il futuro di milioni di famiglie è appeso al filo degli aiuti umanitari. E come sempre accade in questi casi, con il venir meno dell'attenzione mediatica il rischio è che ci si dimentichi delle sofferenze e delle difficoltà di tante persone. Anche se le telecamere non inquadrano più la tragedia delle Filippine, c'è ancora molto da fare per sostenere chi è stato colpito dalla furia della natura.

L'associazione Via Pacis onlus è impegnata da oltre vent'anni nella solidarietà internazionale con progetti di autosviluppo nelle zone più povere e svantaggiate del mondo, puntando principalmente sull'istruzione e la formazione. Nelle Filippine un'attenzione particolare è stata data all'adozione a distanza, con la quale vengono sostenuti più di 700 ragazzi e le loro famiglie per tutto il corso di studi, fornendo loro alimentazione, vestiario, istruzione e adeguate cure sanitarie.

Donazioni
causale: «emergenza Filippine»
intestatario: associazione Via Pacis onlus
dati bancari: Cassa Rurale Alto Garda, IBAN: IT67C0801635320000002142146


organizzazione: Associazione Via Pacis onlus