Sonata Islands meet Mahler
Sonata Islands Festival
Sonata Islands meet Mahler
Il canto della terra
Giovanni Falzone tromba
Emilio Galante flauto
Achille Succi clarinetto e sax alto
Simone Zanchini fisarmonica
Stefano Senni contrabbasso
Francesco Cusa batteria
Tommaso Lonardi voce recitante
Il canto della terra - Parafrasi jazz per sestetto e voce recitante su Das Lied von der Erde di Gustav Mahler
Testo di Giuseppe Calliari ispirato ai testi mahleriani
In coproduzione con il festival di musica Contemporanea di Bolzano (programma per l'anno mahleriano). Concerto rappresentato a Bolzano il 18 ottobre, al teatro Cristallo
Das Lied von der Erde, intreccio di architettura sinfonica e ciclo liederistico, è la più personale partitura di Gustav Mahler. Composto a Dobbiaco, residenza estiva del musicista negli ultimi anni, il Canto rappresenta un filtrato congedo letterario e musicale. L'esotismo della fonte, un antico ciclo di poesie cinesi nella versione tedesca di Hans Bethge (1907), è la maschera dietro la quale il compositore parla di sé e dell'uomo.
Se tutta la produzione mahleriana attesta la perdita dell'unità con la natura e con il mondo, e l'abissale nostalgia di un'innocenza perduta, nel Canto (della desolazione) della terra non trovano posto né la sarcastica parodia della storia né l'anelito, tra fiabesco e mistico, all'assoluto. L'eternità qui cantata è l'inconsumabile giovinezza della natura, e l'angoscia si mitiga nella contemplazione dell'eterna ciclicità della vita.
A partire dai testi messi in musica da Mahler, un dialogo immaginario -una cornice e cinque frammenti redatti da Giuseppe Calliari - ripercorre le figure che via via prendono congedo da chi si incammina verso i monti, per fare ritorno alla terra natale.
organizzazione: Ensemble cameristico Sonata Islands