Specchi infiniti. Storia dei media in Italia dal dopoguerra ad oggi
Nel suo ultimo volume Andrea Sangiovanni ricostruisce lo sviluppo del sistema dei media all’indomani della seconda guerra mondiale, analizzando l’evoluzione dei singoli media e la loro interazione con lo sviluppo sociale, economico e politico del paese, oltre che il modo in cui questi due processi hanno contribuito a formare il suo immaginario.
Dai rotocalchi ai fumetti, dai giornali ai libri, dalla radio alla televisione, dal cinema all’industria musicale, dai computer alle reti digitali, si ripercorre la rinascita del paese dopo il trauma della guerra, con un sistema mediale raddoppiato, analizzando come le «rivoluzioni» del neorealismo e della televisione convivono con alcuni elementi di continuità degli anni del fascismo.
Dialogano con l’autore
Maurizio Cau (FBK-ISIG)
Sara Zanatta (FMST)
Relatori
- ANDREA SANGIOVANNI SPEAKER Andrea Sangiovanni insegna Storia contemporanea, Storia dei media e Public History all’Università di Teramo. Tra i suoi interessi di ricerca, oltre alla storia del sistema dei media, ci sono i processi di costruzione delle culture politiche e degli immaginari collettivi, con particolare attenzione al ruolo dei mezzi di comunicazione di massa. È stato autore di trasmissioni radiofoniche (Tre colori, Wikiradio) e ospite in trasmissioni televisive (Il tempo e la storia, Passato e presente) sulla storia contemporanea. Tra i suoi lavori, Tute blu. La parabola operaia nell’Italia repubblicana, Donzelli, Roma 2006; Le parole e le figure. Storia dei media in Italia dall’età liberale alla seconda guerra mondiale, Donzelli, Roma, 2012.
partecipazione gratuita
Per poter organizzare il collegamento è obbligatoria la registrazione entro giovedì 8 aprile 2021 alle ore 12.00
Durante l’incontro sarà opportuno disattivare webcam e microfono per evitare sovraccarichi di rete.
La registrazione a questo evento è richiesta