Spiare e tradire
Aperitivo con lautore
Un autore locale, Mario Del Pero di Cavalese, docente alluniversità di Bologna ed uno dei maggiori studiosi italiani della CIA e dello spionaggio americano, presenterà giovedì 18 agosto Spiare e tradire: dietro le quinte della guerra fredda, edito da Feltrinelli e scritto assieme a Deery Phillip, storie di spie fra gli anni Trenta e gli anni Ottanta
Mario Del Pero, Spiare e tradire. Dietro le quinte della Guerra fredda, ed. Laterza, 2011
Durante la Guerra fredda c'erano spie e traditori da una parte e dall'altra della Cortina di ferro. Era l'epoca del terrore della bomba atomica e del comunismo in Occidente, soprattutto negli Stati Uniti del maccartismo, l'epoca dell'ossessione per i segreti del blocco contrapposto. Gli Stati Uniti e l'Unione Sovietica, con i rispettivi alleati, misero all'opera i servizi di intelligence. Queste agenzie non erano però macchine perfette, erano fatte di uomini, gente in carne e ossa, con passioni, motivazioni e limiti propri. Alcuni interpretarono in modo persino eccessivo il loro compito storico, come Jim Angleton, altri invece preferirono passare al nemico, defezionando o facendo trapelare informazioni top secret. Le storie qui narrate sono comprese tra gli anni trenta, quando si formò il celebre gruppo di Cambridge di Kim Philby, e gli anni ottanta, allorché si sgretolano le ragioni ideali e compaiono spie che tradiscono per mere ragioni economiche, come Aldrich Ames; ma riguardano soprattutto gli anni quaranta e cinquanta, quando lo spionaggio verteva sulle armi atomiche, sul Progetto Manhattan, e coinvolgeva anche scienziati, come il fisico Klaus Fuchs, o comuni cittadini, come i coniugi Rosenberg. Sullo sfondo di queste vicende tanto avvincenti quanto umane si profilano trasformazioni epocali: si passa dalla Seconda guerra mondiale alla Guerra fredda, quelli che prima erano alleati diventano nemici e in paesi come gli Stati Uniti le libertà costituzionali sono messe in pericolo in nome del superiore interesse nazionale.
Aperitivo fornito da Fior di bosco
si ringrazia il ristorante La Berlocca
organizzazione: Comune di Predazzo - Biblioteca di Predazzo