St'Art itinerari Artistici nei Borghi
L'arte ritorna protagonista indiscussa di un palcoscenico unico e suggestivo: gli antichi borghi contadini dell'Ecomuseo della Judicaria. STAR'T invita ogni giovedì sera di luglio e agosto a percorrere itinerari artistici nei borghi, con spettacoli di musica e teatro sotto il cielo e sotto i caratteristici vòlt. Splendide serate in cui l'arte si dimostra solida cerniera tra passato e presente, tradizione e modernità.
Decine di antichi borghi contadini popolano l'ampia vallata delle Giudicarie Esteriori. Alloggiati nella storia e circondati dal verde, diventano durante l'estate palcoscenico privilegiato di St'Art, itinerari artistici, espressioni delle diverse forme di espressione artistica. Dal teatro all'arte di strada, dalla musica alla danza. Questi pittoreschi paesini che il turismo e le frenesie moderne non hanno cambiato, regalano al visitatore sensazioni uniche, dove presente e passato convivono in un armonia di colori, sapori e tradizioni. L'arte può solo aumentare il fascino di questi luoghi. Visitarli significa sprofondare nella storia. Perché qui si riconosce ancora l'antica e singolare architettura rurale giudicariese, fatta di antiche case rurali di grandi dimensioni, solide e massicce, abbellite da grandi portali, loggiati e le rastrelliere in legno per l'essicazione, ma anche di grandi piazze con le tipiche fontane.
Proprio qui, nei borghi sospesi nel tempo e tra le mura di antichi castelli, vanno in scena eventi unici: spettacoli che fanno rivivere un passato pregno di storia e ricco di folklore.
Anche la scelta degli eventi artistici è rispettosa dei luoghi prescelti: l'arte entra in punta di piedi in questi luoghi, per lasciare allo spettatore di godere di un duplice spettacolo. Quello fatto di musica e teatro, l'altro fatto di storia e architettura. Un connubio perfetto, rispettoso e nel contempo in grado di far emergere in tutto e per tutto la bellezza.
E' proprio la bellezza ad andare in scena. La bellezza di un luogo sprofondato nella storia, circondato dalla natura. La bellezza di una performance artistica che emoziona il cuore. Allo spettatore la bellezza di godere di questo speciale connubio.
Info: Per tutti gli spettacoli l'ingresso è gratuito. Previsto, nello stesso borgo, luogo alternativo in caso di pioggia. Per accedere ai borghi (escluso Tenno) servizio transfer in trenino, con partenza da Ponte Arche Stazione Autocorriere - alle ore 20.40, 4,00 a persona. Prenotazione obbligatoria presso l'A.p.T. Terme di Comano.
Per informazioni: A.p.T. Terme di Comano Dolomiti di Brenta, tel. 0465.702626, fax 0465.702281, e info@visitacomano.itQuesto indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Giovedì 12 luglio
ore 21.00, piazza di Premione
Il viaggio del signor Perrichon
Compagnia il Nodo Teatro
Rappresentata per la prima volta a Parigi il 10 settembre del 1860 al Theatre du Gymnase, si può definire la prima commedia turistica poiché mette in scena una benestante famiglia borghese che si concede una vacanza nell'amena Svizzera ormai facilmente raggiungibile grazie alla recente espansione delle linee ferroviarie. La famiglia Perrichon incarna i più comuni stereotipi della piccola e gretta borghesia ottocentesca, creando sulla scena situazioni assolutamente esilaranti.
Giovedì 14 luglio
ore 21.00, piazza di Dorsino
Street Artists' Show
Teatro per Caso
Trampolieri, giocolieri, clown, teatro di figura, magie e bolle di sapone giganti... personaggi curiosi e stravaganti animano la piazza per trascorrere una serata diversa, a tu per tu con l'arte e la fantasia.
Giovedì 2 agosto
ore 21.00, piazza San Zeno a Fiavè
Camillocromo
Musica per ciarlatani, ballerine, tabarin
Una piccola orchestra di sei musicisti che gioca con la musica, con il teatro, con gli strumenti e con la parola. Il viaggio dei Camillocromo passa, come un camaleonte, dallo swing al gipsy, al balcanico, al tango, ai ritmi sudamericani, attraversando circhi, fanfare, balere e luoghi fantastici. Non solo buona musica, ma anche tanto, tanto divertimento!
Giovedì 9 agosto
ore 21.00, piazza di Bivedo
Sciscioshow
Compagnia Sirteta
Ego e Ugo, due personaggi comici e brillanti, demenziali ma eleganti, presentano dei numeri di giocoleria ed acrobatica, nei quali però l'andamento generale è scandito da una forte base di clownerie sostenuta dal carisma dei due personaggi, forse più teatrali che circensi. Uno spaccato di Varietà con musiche coinvolgenti e performance strabilianti dove il pubblico non smette mai di stupirsi, fantasticare e divertirsi.
Giovedì 16 agosto
ore 21.00, frazione Prusa a San Lorenzo in Banale
Homo Turisticus
La Manifattura
Nonno Torquato viene lasciato a casa, solo, dalla famiglia che parte per le vacanze! Iniziano così due parallele storie in cui le vicende del vecchiettino (alla sfida della sopravvivenza in città) si alternano con altrettanti quadri, che irrompono per fotografare l'homo turisticus nei suoi habitat:
Si srotola così un racconto di manie, usi e costumi, buffe avventure di turisti, luoghi comuni e tragicomiche verità sui vacanzieri e le loro ambite mete "esotiche"... non sempre così affascinanti.
Giovedì 23 agosto
ore 21.00, Castel Restor
Dove ballano le streghe?
Elisabetta Ghetti con il Gruppo "Solo Danza" di S.M.G
Prosegue la ricerca svolta da Elisabetta Ghetti intorno ai simboli legati alla natura femminile che si concentra sulla mitologia celtica legata al culto della Grande Madre. Prendendo spunto dal romanzo "Le nebbie di Avalon" , si è voluto esplorare, attraverso la danza, il mondo rituale e di conoscenza profonda del sé e della Natura legato alla leggendaria isola, sede delle sacerdotesse devote alla Dea.
Giovedì 30 agosto
ore 21.00, piazza di Tenno
Gli ingannati
Gad Città di Trento
Questa "favola" (così venivano chiamate le rappresentazioni teatrali nel Rinascimento) è una delle più belle e fortunate commedie del cinquecento italiano. E' uno scherzo teatrale giocoso scritto a più mani dagli "Accademici Intronati" e dedicato al pubblico femminile della città di Siena. In questa opera sono mescolati i principali argomenti presenti nel teatro comico cinquecentesco: un fitto intrigo di equivoci e travestimenti, l'atmosfera ardente dell' amor giovanile, la satira del falso letterato, le patetiche smancerie dei vecchi fino all' aggressiva sguaiataggine dei servitori che sono preannuncio ai lazzi comici e spassosi della commedia dell'arte.