Stagione Lirica 2002/2003
La Stagione lirica 2002-2003 è la quinta prodotta e gestita direttamente dal Centro Servizi Culturali S. Chiara, la terza che si effettua nel ripristinato Teatro Sociale, restituito alla sua bellezza originale nel 2000.
Vanno evidenziati 2 aspetti: quello politico culturale e quello artistico.
Per il primo si consolida - proprio a partire da quest'anno il Circuito lirico del Nord- Est che vede assieme la presenza paritaria, come coproduttori, del Teatro Sociale di Rovigo (teatro "di tradizione"), del Centro e del Nuovo Teatro Comunale e Auditorium Provinciale di Bolzano, come stagioni liriche ordinarie. Il circuito garantisce la produzione di tre opere, (ognuno dei tre teatri "monta" un'Opera) che poi circuitano per almeno sei recite, laddove vi sono Fondazioni lirico-sinfoniche che non effettuano più di cinque recite per Opera. Il circuito tenterà un allargamento produttivo-distributivo a partire dal 2003 con altre istituzioni teatrali, aventi sedi nelle Tre Venezie, che si stanno affacciando sulla scena lirica, contribuendo a dare rilievo anche al flusso turistico.
Un risalto non secondario ha il momento artistico del cartellone. Per quanto concerne la realtà di Trento naturalmente è fondamentale la presenza dell'Orchestra Haydn di Bolzano e Trento. Il Centro Servizi Culturali S. Chiara completa quest'anno con L'ITALIANA IN ALGERI la cosiddetta trilogia rossiniana (Il barbiere di Siviglia nel 1999 La cenerentola nel 2000), mentre proseguirà, dopo Così fan tutte, nella rappresentazione mozartiana-dapontiana con il Don Giovanni nel 2003 per concludersi con Le nozze di Figaro nel 2004.
La stagione lirica nei suoi contenuti si caratterizza per le scelte di opere di repertorio o comunque, di opere di autori di grande nome, ma meno eseguite nei normali circuiti, senza trascurare la presenza di opere di autore contemporaneo (come è avvenuto nella Stagione 2000 e come avverrà in quella del 2003)
Per le opere programmate ci si avvale della presenza di direttori d'orchestra di fama nazionale ed internazionale che garantiscono esecuzioni di prestigio nonché di registi di grande richiamo e all'avanguardia nella ricerca di nuove cifre stilistiche ed interpretative, senza dimenticare che nell'Opera lirica protagonista è e resta la musica. Infine i cast dei cantanti vengono costruiti con giovani o, addirittura, nuove leve già però affermatisi nelle più prestigiose istituzioni musicali.
In questa visione moderna, senza dimenticare la tradizione, il Centro e il Teatro Sociale danno, con grande fiducia, appuntamento a critica e pubblico per la Stagione lirica del prossimo autunno.
Gli abbonati alla Stagione Lirica che lo desiderano, potranno comprendere nel loro abbonamento lo spettacolo "Il violinista sul tetto" con la regia e linterpretazione di Moni Ovadia, che fa parte anche delle Stagioni di Prosa e Musical.
I biglietti si potranno acquistare dal 23 settembre presso:
Casse dei Teatri Auditorium e Sociale (da lunedì a sabato ore 10-19)
Casse Rurali Trentine convenzionate in orario di sportello
organizzazione: Centro Servizi Culturali S. Chiara