Stagione Lirica 2003/2004

Anche per il 2003 il Centro presenta tre titoli per complessive 7 recite. Ciò significa che nel triennio 2001-2003 si è consolidata in modo stabile la proposta di una stagione lirica che – pur ridotta – ha una sua precisa valenza.
Quest’anno c’è una “piccola” significativa novità. Per l’opera inaugurale – Don Giovanni – abbiamo previsto anche l’Anteprima aperta al pubblico giovane e delle scuole. Intendiamo confermare questa sperimentazione – oramai fatta da molti teatri – anche per il futuro, peraltro propedeutica all’aumento delle produzioni da 3 a 4 titoli a partire dal 2004, privilegiando per il quarto titolo opere di autori contemporanei.
I punti di forza della stagione lirica 2003 sono, dunque, due: da un lato la conferma del circuito lirico del Nord-Est fra il Teatro Sociale di Trento, il Nuovo Teatro Comunale di Bolzano e il Teatro Sociale di Rovigo, Teatro “di Tradizione”; dall’altro lato i contenuti della stagione di assoluto rilievo: ogni spettacolo è coprodotto dal circuito e, per due titoli, si inseriscono nella co-produzione anche altri due teatri “di tradizione”: il Rendano di Cosenza e il Verdi di Pisa.
La stagione si inaugurerà il 24 settembre con “Don Giovanni” di W. A. Mozart proseguendo il percorso della trilogia mozartiana iniziata nel 2001 con “Così fan tutte” e che si concluderà nel 2006 con le “Nozze di Figaro” per celebrare il 250.mo anniversario della nascita del grande musicista salisburghese.
L’opera verrà diretta dal maestro Giancarlo Andretta che – nel 2002 – ne “L’Italiana in Algeri” ha riscosso grandi e univoci consensi di pubblico e di critica. Per la parte visiva ricorreremo all’allestimento andato in scena il 12 dicembre scorso al Teatro di San Carlo di Napoli con strepitoso successo. La regia sarà di Mario Martone, scene e costumi di Sergio Tramonti: dunque proseguiamo “visivamente” l’operazione Martone iniziata con “Così” e che si concluderà con lo stesso nome con “Nozze”.
Per il cast abbiamo scelto cantanti giovani, alcuni di grande spessore artistico e di fama internazionale come Nicola Ulivieri che vestirà i panni del protagonista, Andrea Concetti (Leporello), Monica Colonna (Donna Anna), Jeremy Ovenden (Don Ottavio).
Con “Don Giovanni” inizieremo – come detto – l’esperimento della terza recita come anteprima, a cachet e a prezzi ridotti, riservata alle scuole.
Ancora una volta vi sarà la presenza dell’Orchestra Haydn di Bolzano e Trento, mentre il Coro sarà il rinnovato Coro del Teatro Sociale, diretto dal maestro Azzolini, che sta riscuotendo unanimi consensi. Alla co-produzione partecipa anche il teatro “di tradizione” Rendano di Cosenza.
La seconda opera in programma, con debutto il 24 ottobre, è “Nabucco”, capolavoro del “primo” Verdi. La direzione è affidata a Roberto Rizzi Brignoli, già assistente di Riccardo Muti. Regia, scene e costumi di Ivan Stefanutti che a Trento ha già riscosso grande suc-cesso nell’Aida del 2001. Nuovo allestimento. Fra gli interpreti, tutti di prestigio, citiamo: Pitman Gennings. L’Orchestra sarà la Filarmonia Veneta “Gian Francesco Malipiero” ed il coro quello del Teatro Sociale di Rovigo diretto da Giorgio Mazzucato. Alla co-produzione prende parte anche il Teatro Verdi di Pisa.
In dicembre (con debutto il 10) ci sarà la rappresentazione de “Il matrimonio segreto” di Domenico Cimarosa. Direttore Umberto Benedetti Michelangeli. Regia Francesca Siciliani. Scene di Lele Luzzati. Costumi di Santuzza Calì. Nuovo allestimento. Gli interpreti sono giovani affermatisi in importanti Teatri, con protagonista Gemma Bertagnolli. Orchestra Giovanile Monteverdi di Bolzano.
Nel mese di febbraio, in tre sabati consecutivi, verranno proposti, come ormai da consolidata “piccola tradizione” i Concerti all’ora del Tè.