Stagione Lirica 2005/2006

Musica lirica

Friedrich Hölderin nell'incipit del suo inno Patmos afferma:
"Ma dove c'è pericolo/ cresce anche ciò che salva".
Ora, che lo spettacolo, la musica, la lirica siano in fortissimo pericolo, in un vero e proprio stato pre-agonico è un dato di fatto oggettivo. Ciò è causa soprattutto della mancanza di una seria e lungimirante politica culturale a livello nazionale. Da qui siamo partiti anche noi – come peraltro hanno fatto tante altre istituzioni - per ridisegnare la stagione lirica coniugando programmazione culturale a lungo raggio e riduzione dei costi attraverso scelte oculate ed alternative per costruire nelle scelte operate un'isola in grado di proteggerci nel pericolo.

Abbiamo operato una scelta sul più grande musicista inglese del '900, Benjamin Britten, programmando nell'arco di un triennio le sue tre parabole sacre, scritte rispettivamente nel 1964, nel 1966 e nel 1968.
Si inizia con Curlew River per il 2005, mentre nel 2007 sarà la volta di The Burning Fiery Furnace (La fornace ardente) e nel 2009 The Prodigal Son. E in Italia solo alla Sagra Musicale Umbra sono state rappresentate tutte e tre le parabole nei medesimi anni in cui furono rappresentate in Inghilterra: 1964, 1966, 1968.
Le parabole sono state scritte per chiesa. Noi abbiamo operato una scelta "antibritteniana" solo nel topos, non nella situazione che sarà ricreata nel senso che Curlew River (letteralmente: Il fiume del chiurlo) e le atre due parabole verranno rappresentate non in chiesa, ma in teatro (peraltro proprio quest'anno a Francoforte e a Rouen Curlew River non è stato eseguito in chiesa, ma rispettivamente in un capannone e in Teatro), ricreando nella platea e nel palcoscenico un locus ecclesiale, grazie all'intuizione di Andrea De Rosa (molto apprezzato lo scorso anno da pubblico e critica nella messa in scena di "Idomeneo, re di Creta") che curerà la regia della parabola britteniana. Il 25 agosto prossimo la parabola inaugurerà il Festival di Edimburgo. La direzione è affidata al giovane maestro italo-inglese Damian Iorio, già apprezzato interprete nel 2004 di Albert Herring di Britten a Cosenza. Le scene sono affidate a Bruno Tramonti e i costumi ad Ursula Patzak, mentre le luci sono curate da Pasquale Mari e Marco Comuzzi. Gli interpreti vocali saranno il tenore Mark Milhofer, che vestirà i panni della protagonista (Madwoman), il baritono Jeremy Huw William, il bass-bariton Mattia Nicolini, il basso Giuseppe Nicodemo, il soprano Maria Letizia Grasselli. Le voci soliste dei pellegrini saranno interpretate dal coro del Teatro Sociale, diretto da Luigi Azzolini, mentre gli strumenti saranno dell'Orchestra Haydn di Bolzano e Trento, con cui prosegue la felice collaborazione iniziata nel 1999.
Di Curlew River verranno rappresentate 2 recite a Trento ed altre 2 recite al Teatro Verdi di Pisa con cui la parabola è in co-produzione. Nuovo Allestimento.

La stagione sarà inaugurata l'8 ottobre da un grande capolavoro di Rossini "serio": Semiramide, in co-produzione con il Verdi di Pisa, il CEL di Livorno e il Sociale di Rovigo, Nuovo Allestimento. Anche questa scelta è meditata e inizia per Trento un "nuovo" percorso rossiniano. Prima il Rossini "comico" o "buffo" (Il barbiere di Siviglia, La Cenerentola, L'Italiana in Algeri), ora l'inizio di un percorso che intende "esplorare" il Rossini "serio".

La stagione si conclude a fine novembre con un'opera di Verdi, autore sempre presente nei nostri programmi: La forza del destino, co-produzione di numerosi teatri (Rovigo, Bolzano, Trento, Ravenna, Savona, Novara, Livorno, Lucca, Pisa).
Complessivamente dunque tre opere per sei recite.

Il discorso iniziale avrà una vera e propria verifica, quasi un inveramento nel quando Trento, oltre alla seconda parabola britteniana, concluderà il percorso mozartiano (nel 250.mo anniversario della nascita del compositore) con la rappresentazione de "Le nozze di Figaro", per la direzione di Giancarlo Andretta e la regia di Mario Martone (co-produzione, per ora, con i Teatri Sociale di Rovigo, Nuovo Teatro Comunale di Bolzano, del Giglio di Lucca e per l'allestimento co-produzione con il S. Carlo di Napoli).
Anche qui ci sono stati di aiuto i due versi hölderliniani

8-9 ottobre
Semiramide
Melodramma tragico in due atti di Gaetano Rossi
Musica di Gioacchino Rossini edizione critica della Fondazione Rossigni di Pesaro a cura di Philip Gosset e Alberto Zedda
direttore Filippo Maria Bressan
regia Stefano Vizioli
scene Lorenzo Cutùli
costumi Anne Marie Heinreich
maestro del coro Marco Bargagna
orchestra e coro Cittàlirica
Nuovo Allestimento del Teatro di Pisa
Coproduzione Teatro di Pisa, Teatro Sociale di Rovigo, Teatro Goldoni di Livorno, Centro Servizi Culturali Santa Chiara di Trento

8-9 novembre
Curlew River
(Il fiume del chiurlo) 1964
Parabola per esecuzione in chiesa
libretto William Plomer
adattato dal No- drama medioevale giapponese Sumidagawa di Juro Montomasa
musica Benjamin Britten
maestro concertatore e direttore Damian Iorio
regia Andrea De Rosa
Scene Sergio Tramonti
Costumi Ursula Patzak
Luci Pasquale Mari e Marco Comuzzi
strumentisti:
dell'Orchestra Haydn di Bolzano e Trento
Coro del Teatro Sociale di Trento
Maestro del coro Luigi Azzolini
Nuova produzione del Centro Servizi Culturali S.Chiara in collaborazione con l'Orchestra Haydn di Bolzano e Trento e in coproduzione con il Teatro Verdi di Pisa
Nuovo allestimento

26-27 novembre
La forza del destino
Melodramma in quattro atti di Francesco Maria Piave tratto
da "Don Alvaro o La Fuerza del Sino"di Angel de Saavedra Rivas
Edizione Kalmus
Maestro concertatore e direttore d'orchestra Lukas Karitynos
Regia e costumi Pier Francesco Maestrini
Scenografia Alfredo Troisi
Orchestra Filarmonia Veneta "G. F.Malipiero"
Coro del Teatro Sociale di Rovigo
Maestro del Coro Giorgio Mazzucato
Corpo di ballo Compagnia Fabula Saltica
Coreografie Claudio Ronda
Allestimento scenico del Laboratorio del Teatro Sociale di Rovigo
coordinato da Claudio Magrin
Coproduzione dei teatri di Rovigo, Bolzano, Trento, Ravenna, Savona, Novara, Livorno, Lucca, Pisa.
Nuovo Allestimento

I Concerti all'ora del tè
Sabato 4 marzo ore 17.00
Sabato 11 marzo ore 17.00
Sabato 18 marzo ore 17.00


organizzazione: Centro Servizi Culturali S. Chiara