Stagione Sinfonica 2001/2002

Musica classica

In questi ultimi anni la programmazione artistica dell'Orchestra Haydn si è aggiornata, senza rotture e senza eccessi: dalla musica dei Beatles ai Ragtimes di Scott Joplin, agli Spirituals americani, al Blues di Duke Ellington, al Musical di origine Broadway alle Chansons francesi, l'Orchestra Haydn ha periodicamente sperimentato stili e generi nuovi tenendo conto dell'evolversi dei gusti del pubblico.
Nella prossima stagione, di particolare interesse sia gli incontri con Giora Feidmann, rappresentante autorevole di una musica "senza confini" che il concerto con il coro della SAT dedicato interamente alle canzoni del Trentino, ma vi si accosta anche il prossimo Concerto di Carnevale.
Ma il fulcro della stagione rimane e rimarrà l'attività sinfonica vera e propria, in primo luogo la sinfonia classica e romantica, a partire da quell'enigmatico "Canto della Terra" che Mahler denominò «Sinfonia per una voce di tenore e contralto (oppure baritono) e orchestra», composta prima della Grande Guerra e che soltanto per una superstizione nei confronti delle nove sinfonie di Beethoven e di Bruckner, ai quali si riferiva come diretto successore nella composizione del sommo genere orchestrale, evitò di contare come nona sinfonia, fino ad un'altra "Nona" di tutt'altra provenienza, quella di Sostakovic, composta 40 anni dopo, sul finire della Seconda Guerra Mondiale a Leningrado.
La sinfonia, questa volta senza cicli interi, è assai ben rappresentata in tutta la sua fenomenologia storica: dalla giovanile "Piccola in sol minore" dell'adolescente Mozart, alla "Grande" di Schubert (sommo documento del classicismo viennese, che nell'espansione della forma anticipa le sinfonie di Anton Bruckner), dalla struttura granitica di Beethoven alla forma romantica intermedia di Schumann, dalla forma archetipica di J. Haydn alla sua massima espansione in Mahler.
Intorno a questi capisaldi della letteratura sinfonica sono disposti, come si conviene al genere, concerti classici, romantici e moderni, che in parte si inseriscono monograficamente nella presentazione di un unico autore (Bartók, Beethoven, De Falla), in parte fungono da contrappunto allo stile del lavoro sinfonico principale.

Informazioni sulla prevendita

LUOGHI PREVENDITA: Rinnovo abbonamenti: 21 e 22 settembre (due cicli sinfonici), 24 e 25 (singolo ciclo)

Nuovi abbonamenti: dal 26 settembre ore 10.00-19.00
- Cassa Auditorium S. Chiara
- Cassa Teatro Sociale


organizzazione: Orchestra sinfonica Haydn di Bolzano e Trento