Stagione Sinfonica 2002/2003

Musica classica

Sono diciassette gli appuntamenti con la musica sinfonica previsti dal prossimo cartellone della neo costituita Fondazione Orchestra Haydn. Una Stagione che si articolerà come negli anni passati secondo una duplice suddivisione (cicli di 10 e 7 concerti) e che quest'anno troverà sede unica nell'Auditorium del Centro S. Chiara.

Dal punto di vista musicale la Stagione della Haydn andrà a coprire un vasto arco temporale della letteratura orchestrale classica, un periodo che va dalla prima Scuola viennese alla musica d'avanguardia, dalla formazione romantica alla grande orchestra mahleriana, dal classico stile viennese alla musica "crossover" e da film. Si tratta di un cartellone eterogeneo e d'intrattenimento che va nella direzione di rendere vitale tutto il repertorio classico.
È in quest'ottica che vanno letti alcuni programmi "contemporanei" che andranno ad affiancarsi al piccolo ciclo beethoveniano - che vedrà la quasi totale esecuzione delle Sinfonie - oltre a quello dei principali Concerti per pianoforte ed orchestra (Brahms, Rachmaninov, Mendelssohn, Prokof'ev). Sarà così la volta di alcune prime esecuzioni di Carlo ed Emilio Galante, Luca Francesconi, Paolo Castaldi.
L'Haydn si fa anche promotrice della riscoperta di manoscritti dimenticati, come il "Dixit Dominus" di Domenico Cimarosa, che sarà riproposto dai cori dei Musici Cantori di Trento e Voci roveretane, oltre che da un significativo cast vocale sotto la direzione di Fabio Pirona. Si evidenziano ancora il programma "Il cinema in concerto. Gli Oscar in musica" con la partecipazione di Riz Ortolani e della soprano Katyna Ranieri e la monumentale Nona Sinfonia di Mahler cooprodotta con l'Orchestra del Landestheater di Innsbruck.
Ad interpretare i capolavori sinfonici di tutti i tempi sono chiamati sul podio della Haydn le bacchette di Cristian Mandeal, Günter Neuhold, Riz Ortolani, Johannes Wildner, Christoph Eberle. Diego Dini Ciacci e altri.
A loro il compito di accompagnare artisti del calibro di Rudolf Buchbinder, Uto Ughi, Massimo Quarta, l'Eroica Trio, Giuseppe Andaloro, Mariya Kim, ed altri importanti nomi del concertismo internazionale.

Informazioni sulla prevendita

Rinnovo abbonamenti dal 30 settembre
Nuovi abbonamenti dal 4 ottobre
- Cassa Auditorium S. Chiara (lun-sab ore 10.00-19.00)
- Cassa Teatro Sociale (lun-sab ore 10.00-19.00)

Istituzione Concertistica Orchestrale riconosciuta dal ministero del Turismo e dello Spettacolo, l'Orchestra "Haydn" si è costituita nel 1960 per iniziativa delle Province e dei Comuni di Trento e Bolzano. Composta da una media di cinquanta elementi, opera prevalentemente sul territorio del Trentino Alto-Adige. È stata ospite dei principali sodalizi concertistici italiani ed ha preso parte a vari Festivals Internazionali. Nel corso di oltre quarant'anni l'Orchestra "Haydn" si è fatta interprete di un ampio repertorio che ha spaziato in tutti i generi musicali, dal Barocco fino ai compositori contemporanei. È considerata tra le migliori orchestre italiane per quanto concerne l'esecuzione del repertorio classico e moderno: in molte occasioni artisti come Dallapiccola, Berio, Donatoni, Nono, ecc. le hanno affidato lavori in prima assoluta. Attenta alla valorizzazione di un repertorio spesso trascurato, la "Haydn" si è fatta promotrice anche della riscoperta di manoscritti "storici". È il caso del "Dixit Dominus" di Cimarosa, riportato alla luce ed eseguito per la prima volta in epoca moderna nell'ambito del 30° Festival di Musica Sacra.
L'Orchestra ha accompagnato interpreti del calibro di G. Sokolov, B.L. Gelber, L. Zilberstein, V. Mullova, S. Krylov, M. Brunello, A. Ugorski, K. Ricciarelli, R. Kabaiwanska, K. Zimerman, E. Gvazava, E. Dindo, Milva, ecc. Attiva da molti anni anche sul fronte discografico, l'Orchestra "Haydn" ha inciso per CPO, VMC Classic, Agorà, ARTS.


organizzazione: Fondazione Orchestra Haydn