Stalin - La biografia scritta da Lev Trotskij
Finalmente è disponibile l’edizione italiana di “Stalin”, l’ultima opera di Trotskij.
La presente edizione italiana si basa sull’edizione inglese pubblicata solo nel 2016, a cura di Alan Woods, dopo il recupero del materiale disponibile in inglese negli archivi Trotskij dell’Università di Harvard e dopo l’aggiunta di materiale inedito tradotto dal russo. Si tratta della versione più completa dell’opera mai pubblicata prima, resa disponibile per la prima volta in italiano in occasione del centenario della rivoluzione d’ottobre.
Il 20 agosto 1940 Lev Trotskij venne brutalmente assassinato da un sicario stalinista. Tra le opere rimaste incompiute c’era la seconda parte della sua biografia di Stalin. “Stalin” di Trotskij rappresenta un testo unico nella letteratura marxista in quanto spiega alcuni tra i principali avvenimenti del XX secolo non solo in termini di tendenze economiche o di trasformazioni sociali, ma anche dal punto di vista della psicologia di uno dei suoi protagonisti, indagando come i tratti peculiari del carattere di un individuo possano interagire con grandi eventi storici.
In che modo Josif Stalin, che cominciò la sua vita politica come rivoluzionario e bolscevico, è potuto diventare un mostruoso tiranno? Quale fu il rapporto fra la vicenda individuale e i processi storici? Trotskij risponde a queste domande sulla base di una gran quantità di materiale accuratamente ricostruito a partire dai suoi archivi personali e da molte altre fonti.
A parlarcene sarà il politologo Roberto Sarti, curatore dell’edizione italiana e autore della prefazione e postfazione del volume.
Questo lavoro di Trotskij finora poteva esser letto solo in edizioni incomplete e snaturate dalle distorsioni politiche introdotte dal curatore originale mentre in questa edizione il libro è stato finalmente riportato alla versione originale, comprensiva delle parti mai pubblicate, dalla casa editrice britannica Wellred.