Statale 18
Futuro Presente
Reading, immagini e musica con Laura Marchianò e Mauro Francesco Minervino
La Statale 18 è un simbolo, una di quelle strade che attraversa il Sud. Va da Napoli a Reggio Calabria. È trafficatissima, animata e mortale, disseminata di curve, gallerie, incroci pericolosi. Si snoda tra scorci incantevoli, luoghi dabbandono e brutture vergognose. Sullo sfondo il dissennato abusivismo, la gestione sconsiderata del mare e delle coste cementificate, ma anche i mali e le contraddizioni di luoghi e comunità locali afflitte dalla violenza, dal disordine sociale e da uninquietudine nascosta. Mauro Francesco Minervino, antropologo e scrittore, ce la racconta attraverso le pagine di Statale 18, Fandango 2010, tra invettiva e poesia, e ne fa pretesto per descrivere unItalia ancora troppo divisa tra bellezza e degrado, arretratezza e modernità. Sul palcoscenico lattrice Laura Marchianò compie, attraverso brani scelti dal libro di Minervino, il suo viaggio interiore nel rapporto con la sua terra-madre, accompagnata da musiche popolari del Maestro Francesco Pignataro.
Laura Marchianò è attrice teatrale. Tra i lavori portati in scena Edipo re di Sofocle con la regia di Gabriele Lavia; Medea di Maurizio Scaparro. Con la sua compagnia Magari Teatro propone testi di autori calabresi: Lamore che bruciò Troia regia Giancarlo Cauteruccio, Il ritorno del soldato di Saverio Strati, Canto nella guerra è uno studio su Antigone.
Mauro Francesco Minervino è professore di Antropologia Culturale ed Etnologia. Scrittore e notista, collabora alle pagine culturali de Il Riformista, LUnità, Il Manifesto, Il Mattino, International Herald Tribune. È autore di programmi Rai, collaboratore di riviste tra cui Nuovi Argomenti.
organizzazione: Associazione Incontri Internazionali di Rovereto