Stato, mercato e protezione sociale

Convegno

Festival dell'economia
Dialoghi

Susanna Camusso
Pietro Garibaldi

Fino a che punto può lo Stato delegare a organizzazioni private la protezione sociale? Che ruolo può avere il sindacato nel garantire parità di trattamento alle nuove generazioni di lavoratori precari e agli immigrati? Ed è possibile immaginare tutele che agiscano tenendo conto delle forti pressioni competitive oggi presenti, nel mercato anzichè intervenire contro il mercato? Ne discutono il segretario generale della CGIL e un economista del lavoro.

introduce Marco Panara

Susanna Camusso
È segretario generale della Confederazione Generale Italiana del Lavoro (CGIL) dal novembre 2010. Iscritta alla Facoltà di Archeologia dell’Università Statale coordina le politiche delle 150 ore e diritto allo studio. Nel 1975 diventa coordinatrice per la FLM di Milano, la categoria unitaria dei metalmeccanici CGIL, CISL e UIL, delle politiche per la formazione degli operai. Nel 1980, con la costituzione del comprensorio di Milano, entra nella segreteria FIOM milanese e nel 1986 passa in quella regionale della Lombardia. Dal settembre del 1993 alla fine del 1997 è a Roma in segreteria nazionale della FIOM con la responsabilità del settore auto prima e in seguito della siderurgia. Nel dicembre del 1997 viene eletta segretario generale della Federazione Lavoratori Agro Industria (FLAI) della Lombardia, incarico che ricopre fino all’elezione a segretario generale della CGIL lombarda nel luglio del 2001. Nel 2010, diventa vicesegretaria generale della CGIL con funzioni vicarie. In precedenza nel novembre del 2005 dà vita, insieme ad un gruppo di altre donne, al movimento “Usciamo dal silenzio” che organizza il 14 gennaio 2006 una grande manifestazione che porta a Milano da tutta Italia oltre 200mila donne e uomini in difesa della libertà femminile, della legge sull’interruzione volontaria della gravidanza e delle conquiste civili.

Pietro Garibaldi
Professore straordinario di Economia politica presso l’Università di Torino, è direttore del Collegio Carlo Alberto (Torino), e responsabile degli studi sul lavoro della Fondazione Rodolfo Debenedetti (Milano). È affiliato all’Innocenzo Gasparini Institute for Economic Research (IGIER) a Milano, al Centre for Economic Policy Research (CEPR) a Londra e al Forschungsinstitut zur Zukunft der Arbeit (IZA) a Bonn. È consigliere di sorveglianza e membro del comitato di controllo di Intesa Sanpaolo. È stato consigliere economico del ministro dell’Economia e delle Finanze nel 2004 e 2005, e consulente in materia di lavoro per il Dipartimento del Tesoro. Ha conseguito il Ph.D. in Economia presso la London School of Economics nel 1996. Dal 1996 al 1999 ha lavorato come economista nel dipartimento di ricerca del Fondo Monetario Internazionale, ed è stato professore associato presso l’Università Bocconi dal 2000 al 2004. I suoi principali interessi di ricerca sono nel campo della macroeconomia del mercato del lavoro, con particolare attenzione alla partecipazione al mercato del lavoro e al ruolo delle istituzioni. È redattore de “lavoce.info”. È autore di Economia delle risorse umane, Il Mulino (2005), Un nuovo contratto per tutti (con T. Boeri), Chiarelettere (2008).


organizzazione: Promotori Provincia Autonoma di Trento, Comune di Trento, Università degli Studi di Trento - Organizzatori Sole 24 Ore, Editori Laterza