Stefano Battaglia Theatrum Trio
I martedì del Rosmini
"Stefano Battaglia Theatrum Trio"
Stefano Battaglia, piano
Lorenzo Frizzera, chitarre acustiche ed elettriche
Carlo Alberto Canevali, batteria e percussioni
Esilio
La ricerca come imperativo categorico del lavoro di Battaglia, non solo nelle modalità espressive e dialogiche ma anche nella ispirazione melodica. "Exilio" nasce dall'elaborazione e rivisitazione di composizioni lontane nello spazio e nel tempo, basate, tratte ed ispirate dalle tradizioni musicali dei paesi, dalle culture e dalle etnie che accolgono intrinsecamente nel proprio patrimonio genetico e nella propria storia, per motivi sociali, politici e religiosi, l'esperienza del viaggio come percorso esistenziale, fuga, ricerca e ritrovamento, creando, attraverso l'osmosi dei linguaggi, nuove civiltà culturali contaminate.
"Exilio" è una ricerca della melodia di popoli, etnie, culture accomunate da uno stesso destino storico-culturale: il viaggio e la contaminazione.
È una ricerca della sostanza, ma anche della forma espressiva. Il materiale musicale viene filtrato attraverso le varie stagioni della tradizione jazzistica traendo da ciascuna ciò che interessa maggiormente: la vitalità ritmica del bop, le finezze armoniche tipiche della immaginaria "linea bianca" pianistica Lennie Tristano-Bill Evans-Paul Bley, o ancora le ricerche timbriche della stagione del free e delle avanguardie europee.
Ma sopra tutto resta la melodia. E nel modo con cui essa è sviluppata si riconoscono da un lato l'originalità con cui Battaglia si relaziona al nucleo profondo della musica, dall'altro la forza del legame fra i tre esecutori. Il trio cerca costantemente lo stupore dell'invenzione, vicino a quel discrimine fra avanguardia afroamericana ed esperimenti europei su cui si sta giocando l'identità e il futuro stesso del jazz .
Programma
AFRICA Duala
ANDALUSIA Canto nomade
ARMENIA Armenia
ARGENTINA Por siempre
BOLIVIA / PERU El tren de las nubes
CILE Quem te alumia me da luz
GRECIA Anfora
IRLANDA Folk
ISOLE DELLA RIUNIONE Rito stagionale
ISRAELE Melancholia generosissima
ITALIA Danza arancia
MAROCCO Ballo rubro
PALESTINA Out of the mists of memory
PAKISTAN Hagere Kilani
POLONIA Mater
PROVENZA Mignonne allons (anonimo 400)
RUSSIA Cor
TIBET In memoriam
TROVATORI DELLA VIA FRANCIGENA New dance from Bingen
Stefano Battaglia è nato a Milano nel 1965. Ha iniziato gli studi pianistici alletà di sette anni, diplomandosi nel 1984 con il massimo dei voti, la lode con menzione. Come concertista classico ha partecipato a numerose rassegne italiane ed europee ed è stato premiato, nel 1986 al Festival J.S. Bach a Dusseldorf, come miglior giovane interprete dellanno. Nel circuito jazzistico è stato indicato come miglior talento del 1988 dalla rivista Musica Jazz. Ha collaborato con tutti i migliori musicisti italiani e diversi artisti stranieri come T. Oxley, B. Phillips, S. Swallow, A. Romano, L. Konitz, K. Wheeler, B. Elgart, D. Pifarély, D. Redman, J. Clayton, R. Galliano, T. Moreno, P. Favre, M. Johnson, M. Godard, M. Ducret. Ha partecipato a tutti i più importanti appuntamenti musicali italiani ed internazionali. Nel 1997 è stato premiato dalla Radio Nazionale di Bruxelles come miglior giovane pianista europeo e lanno successivo quale migliore musicista emergente. È docente ai seminari estivi Siena Jazz dal 1988 e al Corso di specializzazione e di Alta Qualificazione Professionale per esecutori di musica jazz di Siena. Attualmente suona in solo, in duo con i percussionisti M. Rabbia, P. Favre e T. Oxley, in trio con P. Dalla Porta e F. Sferra e nel quartetto Changes (Cisi-Leveratto-Sferra); ha fondato Triplicity con il violinista D. Pifarély che di volta in volta ospita musicisti diversi (M. Rabbia, P. Dalla Porta, V. Courtois, M. Godard). Infine ha costituito Theatrum, organico orchestrale estratto dal Laboratorio Permanente di Ricerca Musicale che tiene a Siena dal 1996. Ha pubblicato circa sessanta dischi, la metà dei quali come leader.
Carlo Alberto Canevali nato nel 1969 a Trento, ha iniziato lo studio della batteria alletà di otto anni. Ha frequentato seminari di specializzazione jazzistica con H. Danko, H. Swartz, J. Hairsfi eld, H. Threatgill, M. Ruegg e i laboratori permanenti di alta specializzazione jazzistica di Siena Jazz con S. Battaglia. Nel 1987, assieme alla cantante newyorkese Ronda Moore, ha vinto il Concorso Nazionale di Improvvisazione per la Colonna Sonora indetto dalla rassegna Trento Cinema. Nel 2002 a Salon de Provance in Francia, ha vinto il primo premio per la sezione jazz del Trofeo Internazionale Musica (T.I.M.). Ha collaborato con artisti di chiara fama come K. Wheeler, S. Battaglia, F. DAndrea, F. Di Castri, H. Threadgill, M. Moore, F. Bramboek, B. De Filippi, I. De Paula, S. Gibellini, Ares Tavolazzi, R. Migliardi, J. Moreira, R. Chicco ed altri. Attualmente collabora con lo Stefano Battaglia Theatrum Trio ed il quartetto Horanueva.
Lorenzo Frizzera incomincia ad interessarsi di chitarra jazz dal 1986 e solo due anni dopo si diploma al Centro Professione Musica di Milano sotto la guida di Giorgio Cocilovo. Successivamente ha modo di frequentare i seminari di J. Diorio, B. Frisell, F. Gambale, D. Holland, J. Lovano e M. Stern. Durante uno di questi stage si guadagna il vivo apprezzamento di Pat Metheny. Nel 1991 collabora in tour e in studio con Tullio De Piscopo e in seguito con Enzo Jannacci. Ha suonato con innumerevoli formazioni di vario genere tra cui The Rhythm Factory, New Project Jazz Orchestra, Latin Trane, Marku Ribas Band, trio con Faso e Meyer di Elio e le Storie Tese. Ha collaborato, tra gli altri, con S. Cerri, P. Reed Smith, G. Craw, J. Moreira, J. Thompson. Attualmente concentra i propri sforzi sul gruppo Horanueva, formazione di etno-fusion e su The Groove Maniacs (acid-jazz, boogaloo).