Stefano Colpi Trio

Il jazz di Stefano Colpi al Portland.

Nota di Stefano Colpi:
"Ho sempre amato il piano trio. È la formazione che più di tutte, nel jazz, permette quello che in gergo si definisce "interplay", cioè quel dialogo, quell'ascoltare e reagire fra musicisti la cui strada ci fu indicata per primo da Bill Evans. Una visione orizzontale della musica, la sua, più che verticale, con un forte uso del contrappunto e un senso dello spazio più che del ritmo. Fu lui, infatti, a riformulare, in tal senso questa formazione, all'inizio degli anni '60 ed è a lui che la musica di questo trio con Michele e Stefano si ispira. Il repertorio è più che altro di canzoni (I.Berlin, H. Harlen, J. Styne, G. Gerrshwin, Rodgers ecc.), più qualche standard ( T. Monk, B. Evans M. Davis, J. Carisi) e un paio di brani miei."