Stefano Unterthiner. Dieci anni in mostra

Mostra fotografica

Dieci anni di fotografia, del naturalista Stefano Unterthiner, sono in mostra presso il polo espositivo di “Maso Spilzi”. L’esposizione, aperta al pubblico da sabato 13 agosto a domenica 4 settembre 2011, ripercorre, con oltre cinquanta immagini di grande formato, la carriera del noto fotografo italiano. «Ho iniziato a fotografare da ragazzo, ma sono dieci anni che questa passione è diventata una professione a tempo pieno», racconta Stefano, «con questa mostra voglio presentare il mio lavoro attraverso alcune delle mie fotografie più conosciute e apprezzate». Un viaggio per immagini tra alcuni dei luoghi più selvaggi e incontaminati del nostro pianeta: dalle lontane terre australi, alle foreste tropicali dell’Indonesia, dalla taiga finlandese, alle fredde regioni dell’isola di Hokkaido. Un viaggio nel mondo animale alla ricerca di specie rare e minacciate, come l’albatro urlatore e il “buffo” macaco nero, ma anche pinguini, orsi, volpi e molte altre specie che il fotografo ha documentato in questi anni di esplorazioni intorno al mondo. Tra le fotografie presentate alla mostra, ci sono immagini tratte dagli ultimi lavori realizzati da Unterthiner per il National Geographic e alcuni scatti inediti realizzati in India e Cile nel 2011.

Stefano Unterthiner è nato ad Aosta (Italia) nel 1970. Dopo la laurea in Scienze Naturali ha ottenuto un dottorato di ricerca in zoologia all’Università di Aberdeen (Scozia). Il 2000 segna l’inizio della sua attività professionale come fotografo naturalista. Oggi Unterthiner è considerato uno dei fotografi internazionali di natura più originali e innovativi e i suoi lavori sono pubblicati regolarmente su numerose riviste, e in particolare dal National Geographic, di cui è collaboratore dal 2009 (unico italiano a lavorare on assignment per la mitica rivista americana). Stefano viaggia regolarmente alla ricerca di nuovi soggetti per le sue storie fotografiche. È specializzato nel racconto della vita degli animali, cosa che lo porta a trascorrere lunghi periodi a stretto contatto con i suoi soggetti. È profondamente coinvolto nelle problematiche ambientali e nella conservazione della natura, con un particolare interesse per le relazioni uomo- natura. È membro dell’ILCP (International League of Conservation Photographers) ed è uno dei fotografi del progetto europeo Wild Wonders of Europe. Unterthiner è risultato più volte vincitore nel concorso Wildlife Photographer of the Year e ha recentemente vinto un secondo premio, nella categoria natura, al World Press Photo.

Presentazione con l’autore del libro fotografico “Gli angeli dell’inverno”
13 agosto 2011