Stella stellina

Teatro

Stagione Teatrale di Cles 2004/2005
A teatro con mamma e papà

Compagnia Teatrale Stilema sigla di UnoTeatro scrl
Stella stellina
di Silvano Antonelli, Stefano Botti e Giorgia Zago
regia di Silvano Antonelli
con Stefano Botti e Giorgia Zago

Lo spettacolo nasce tra le pagine del libro "Le stelle nascoste, mappa del desiderio nell'immaginario infantile" a cura di Mafra Gagliardi, che raccoglie i desideri di alcuni bambini italiani, ascoltati dall’Osservatorio dell’Immaginario.
"Voglio diventare grande", "Voglio restare piccolo", "Voglio un gattino"; "Voglio che mio papà e mia mamma non mi sgridino", "Voglio un mucchio di regali", "Voglio volare", "Voglio essere...., "Voglio avere....": di questi desideri, che sono come stelle nascoste in fondo ai pensieri, parla lo spettacolo.
L'idea di tradurre teatralmente le innumerevoli suggestioni che il libro offre prosegue il lavoro che da molti anni Stilema/Unoteatro svolge.
Il teatro, pensiamo, non può essere solo la descrizione di fatti, ma di questi scontorna i tratti, in un gioco d’equilibrio tra realtà e finzione.
Esso è una cosa fatta "per finta", ma che procura emozioni "vere".
Per questo abbiamo voluto aggiungere al racconto dei desideri dei bambini un desiderio "vero", che appartiene a due ragazzi, a due giovani attori: sono Giorgia e Stefano, che hanno anche loro una stella nascosta: quella di fare il teatro.
Giorgia e Stefano hanno provato a seguire la strada che dalla frequentazione dei bambini porta all’invenzione del teatro. E' un metodo "antico", che noi riteniamo valido tutt'ora, perché contiene in sé i meccanismi per rinnovarsi e per rinnovare gli attori.
Cambiano i bambini, cambiano i loro desideri, il teatro li ascolta con umiltà e prova a condividerli con i propri linguaggi.

In "Stella stellina" i due giovani attori devono superare un "provino" per potere recitare uno spettacolo per bambini: bambini che essi non paiono sapere molto bene come siano fatti.
Ma una delle stelle posticce appese al fondale continua a cadere e si sa....quando cade una stella....quando la stella si appiccica a un bastone e vuole essere una bacchetta magica....può succedere di tutto, anche di scoprire poco alla volta che i bambini erano proprio quelli seduti lì davanti, piantati nelle scarpe, con una specie di palla in cima....
Ma come si fa a raccontare il teatro con delle parole?
Come si fa a raccontare la musica?
E uno sguardo? E un gesto? E un tono di voce?
Come si fa?
Ci vorrebbe una bacchetta magica......
Silvano Antonelli

Informazioni sulla prevendita

Biglietti in vendita presso:
• Biglietteria teatro il giorno dello spettacolo un'ora prima dello spettacolo


organizzazione: Coordinamento Teatrale Trentino - Comune di Cles