Storia e memoria. La Seconda Guerra Mondiale nella costruzione della memoria europea

Convegno

La Seconda guerra mondiale, con le sue profonde conseguenze di natura politica, militare, territoriale, morale, ha lasciato un segno profondo sulla memoria collettiva degli europei. La memoria collettiva si è stratificata in modo differente, talora divergente, a seconda dell'appartenenza etnica, della confessione religiosa, della fede ideologica, della generazione.
Essa è stata articolata in narrazioni orali e scritte, in monumenti e "luoghi della memoria" di varia natura, nei libri scolastici e nel nome di vie e piazze.
Nonostante siano passati sessant'anni dalla fine della guerra, molte ferite sono ancora aperte, molte memorie rimangono contese, soffocate, o sono oggetto del dibattito politico.
Il convegno chiama a raccolta studiosi italiani e non, nella convinzione che una riflessione pacata sulle memorie della guerra possa favorire l'avvio della costruzione di una memoria europea in grado di guardare al futuro, piuttosto che lasciarsi trascinare dai fantasmi del passato.

Giovedì 16 dicembre
• ore 9.00 La Repubblica Sociale
Fascismo e nazionalsocialismo: Marco Borghi, Università di Venezia
La Resistenza: Santo Peli, Università di Padova
Il caso delle due Germanie: Cristoph Cornelissen, Universität Kiel
Il caso dell'Ungheria: Tamas Stark, Accademia delle Scienze di Budapest
• ore 15.00 Lavoratori forzati, deportati, internati militari
Memorie contese o dimenticate: Brunello Mantelli, Università di Torino
Gli ebrei e lo sterminio: Gustavo Corni, Università di Trento
Le popolazioni espulse dalle loro patrie: tedeschi e polacchi: Pertti Ahonen, Università di Sheffield
• ore 20.30 Le memorie della Repubblica
Nicola Tranfaglia, Università di Torino

Venerdì 17 dicembre
• ore 9.00 Il dibattito sul Monumento in memoria degli ebrei sterminati di Berlino
Monumenti e musei: Gabriele Hammermann, KZ-Gedenkstätte Dachau
I campi di concentramento come luoghi della memoria: il caso di Bergen-Belsen: Martina Staats, Landeszentrale f. Politische Bildung Niedersachsen
Rappresentazioni e memorie della Seconda guerra mondiale in Italia e in Francia: un confronto difficile: Patrizia Dogliani, Università di Bologna
• ore 15.00 Memorie in una regione di confine: il Trentino-Alto Adige
Fabrizio Rasera, Rovereto e Christoph von Hartungen, Bolzano


organizzazione: Università degli Studi di Trento Dipartimento di Scienze Umane e Sociali - Provincia Autonoma di Trento