Storie di periferie: la città contemporanea tra utopia e memoria

Convegno

Storie di Periferie
Forum

Il tema della città e delle sue periferie sarà il filo conduttore attraverso il quale architetti, antropologi, giornalisti e studiosi di letteratura analizzeranno la realtà urbana del terzo millennio; l’incontro vuole essere un confronto schietto ed un’appassionata riflessione pubblica sui mutamenti in atto nella città contemporanea tra varie discipline apparentemente distanti tra loro.

ore 10.30 Saluti delle autorità
11.00 Presentazione del forum a cura del moderatore Giovanni Marzari
11.30 Valentina Agostinis La città spezzata. La sfida delle nuove cittadinanze
12.00 Fabrizio Floris Un mondo di città senza cittadini
12.30 Fabrizio Tassi La città “fuoricampo”
13.00 Pausa
15.00 Mario Maffi Dietro i muri, sotto il selciato: la memoria nascosta della città
15.30 Francesco Garofalo
1. Casa collettiva e abitare moderno 1930-1980
2. Dalla casa all’abitare
16.00 Piero Zanini Ai bordi della città, sull’orlo del mondo
16.30 Interventi del pubblico - dibattito
17.30 Chiusura forum

Giovanni Marzari
Architetto, si è formato allo IUAV di Venezia (1982). Nato nel 1957, vive e lavora a Rovereto (Tn). L’attività professionale, dal 1984, con lo “Studio G. Marzari”, si è sviluppata nel settore del restauro architettonico di edifici antichi e di edifici moderni, nel settore delle nuove costruzioni, negli studi paesaggistici, nelle ambientazioni e allestimenti di musei e di mostre. Accanto all’attività professionale ha dedicato studi, con pubblicazioni, all’opera di Luigi Figini e Gino Pollini, di Adalberto Libera, di Fausto Melotti, di Giancarlo Maroni, di Mario Sandonà e di Massimo Scolari. Ha pubblicato ricerche sul tema del paesaggio.

Valentina Agostinis
Giornalista, vive a Milano, dopo essere stata a lungo a Londra. Ha realizzato reportage per la Rai e per Euronews e ha collaborato con diversi periodici. Nel 1994 ha curato per Feltrinelli “Vita, arte e rivolluzione. Lettere di Tina Modotti a Edward Weston”. Nel 1996 ha pubblicato per Il Saggiatore “Periferie dell’anima”, un libro reportage sulle periferie multietniche, la cui riedizione è uscita nel 2006. Attualmente lavora nella redazione dell’Europeo, mensile della Rcs.

Fabrizio Floris
Laureato in Economia presso la Facoltà di Economia dell’Università di Torino, ha conseguito il dottorato di ricerca in Sociologia dei fenomeni territoriali ed internazionali presso l’Università di Trieste. Ha insegnato Antropologia economica presso la Facoltà di lettere e filosofia dell’università di Torino e Sociologia generale presso le università di Milano e Betlemme. Ha condotto ricerche sul campo nelle baraccopoli di Nairobi, nei campi profughi del Kenya e alla periferia di Torino. Tra le sue pubblicazioni si segnalano: Città nude. Iconografia di un campo profughi, Franco Angeli, Milano, 2004. Puppets or people? A sociological analysis of Korogocho slum, Paulines, Nairobi, 2006 e Eccessi di città: baraccopoli, campi profughi e periferie psichedeliche, Paoline, Milano, 2007.

Fabrizio Tassi
36 anni, è critico cinematografico, giornalista e scrittore. Fa parte del gruppo redazionale di “Cineforum”, rivista con cui collabora dal 1997 e per cui segue anche i festival del cinema di Cannes e Venezia. è redattore responsabile delle pagine di cultura e spettacolo della Libertà, giornale locale del Milanese, su cui scrive anche di libri e teatro, e in cui dedica una particolare attenzione ai temi politici e sociali più scottanti. Ha scritto per il teatro e ha collaborato con vari periodici e case editrici (note cinematografiche per libri di testo). Cura rassegne, corsi, iniziative legate al grande schermo per scuole, comuni e varie associazioni. Nel 2006 ha pubblicato il suo primo romanzo, AmeriKa! (Michele Di Salvo Editore), un divertimento filosofico-letterario sul tema della libertà, recensito tra gli altri dal Corriere della Sera.

Piero Zanini
Ha studiato architettura e si interessa alle relazioni che le persone costruiscono con i loro luoghi di vita. Ha pubblicato Il significato del confine (1997) e Lo stretto indispensabile (2004, con F. La Cecla) e curato i volumi di J. Friedman, La quotidianità del sistema globale (2005), e di J.-M. Besse, Vedere la Terra (2008), sempre per le edizioni Bruno Mondadori. Da alcuni anni porta avanti con A. Linke e R. Rinaldi una ricerca sul paesaggio alpino contemporaneo. Collabora come ricercatore col Laboratoire Architecture/ Anthropologie dell’Ecole d’Architecture de Paris- La Villette.

Francesco Garofano
Nato ad Ancona nel 1956 è attualmente professore ordinario di progettazione alla Facoltà di Architettura di Pescara, dopo avere insegnato all’Istituto Universitario di Architettura di Venezia. è autore di una guida all’architettura italiana, due libri su Adalberto Libera, e uno su Steven Holl, tradotti negli Stati Uniti. Come consulente del Vicariato di Roma Ministero per i Beni e le Attività Culturali, ha curato i concorsi per la chiesa del Giubileo a Roma, per il Centro delle Arti Contemporanee e l’ampliamento della Galleria Nazionale d’Arte Moderna a Roma. Per la Biennale di Venezia, Francesco Garofalo ha coordinato nel 2006 il laboratorio internazionale di progettazione “Learning from Cities”; nel 2008 è stato scelto come Curatore del Padiglione Italiano.

Mario Maffi
Insegna Cultura angloamericana all’Università Statale di Milano. E’ autore di numerosi saggi sulla letteratura e cultura degli Stati Uniti, fra cui: Nel mosaico della città. Differenze etniche e nuove culture in un quartiere di New York (1992; 2004; edizioni olandese e statunitense, 1995); New York. L’isola delle colline (1995; 2004); Sotto le torri di Manhattan (1998; edizione statunitense, 2004); Londra. Mappe storie labirinti (2000); Mississippi. Il Grande Fiume: Un viaggio alle fonti dell’America (2004; edizione francese, 2008, vincitore del Prix Ptolémée 2008); Tamigi. Storie di fiume (2008). Fa parte del comitato scientifico di “Acoma. Rivista Internazionale di Studi Nord-Americani”.

- Foto Zuanelli
- Foto Fatichenti


organizzazione: P.A.T. Assessorato alla Cultura - Club fotoamatori Mattarello