Storie vere: esperienze vissute e raccontate
La sede dell'Argentario, nell'ambito delle iniziative celebrative del trentennale della propria presenza culturale in collina, organizza la mostra bibliografica dal titolo "Storie vere: esperienze vissute e raccontate".
L'iniziativa espositiva verrà allestita in collaborazione con la sezione cultura del Circolo Comunitario di Montevaccino da lunedì 30 gennaio a venerdì 3 febbraio presso la biblioteca stessa sita a Cognola (con entrata da Via Carlo e Valeria Jűlg, 13)
Si tratta di un'interessante rassegna, i cui volumi sono presenti nel patrimonio bibliografico della Biblioteca Comunale di Trento; di questi sono stati selezionati oltre trecento titoli che raccolgono testimonianze di vita autentica: dai diari di prigionieri nei campi di concentramento o dei soldati in guerra alle pagine biografiche di uomini, donne, giovani, adolescenti e bambini il cui destino ha riservato loro dure prove. Molti di questi racconti vergati a tinte forti, a volte traggono origine da esperienze negative o comunque difficili in campo famigliare, relazionale, sentimentale. Molte le pagine che parlano di autentiche battaglie combattute in maniera impari per guarire da una malattia (alle volte incurabile) o uscire dal tunnel del disagio sociale, mentale o di difficile rapporto con la propria personalità od il proprio corpo e che apparentemente sembra senza uscita. Quante persone sono scivolate nel turbinoso vortice della disperazione che li ha portati a diventare schiavi della droga, dell'alcool o della prostituzione o vittime inconsapevoli della depressione, anoressia, bulimia, ecc. ? Questo perchè non si voluto guardare in faccia la realtà o prenderne coscienza; l'approccio al momento difficile è stato sbagliato oppure non si è cercato sostegno oppure lo si è negato o addirittura rifiutato. Altre storie parlano di esperienze ai margini della società dovute alle diversità sessuali, ideologiche, fisiche, psichiche o di mancata integrazione nel tessuto sociale per differente cultura e lingue in considerazione della propria diversa origine di provenienza geografica. Parecchi sono anche i testi che propongono esperienze di vita della donna in altri paesi del mondo e soprattutto nell'area islamica e nei paesi orientali in generale. Ma molti di questi volumi, spesso scritti intingendo la penna nell'inchiostro del dolore e sofferenza, colpiscono il lettore direttamente al cuore, lo commuovono, regalandogli tuttavia grandi messaggi di speranza, di riscatto e di rinascita. Queste pagine di vita straordinarie vissuta vissute in gran parte da gente comune, ci insegnano che ogni esperienza, anche la più drammatica, e ogni dolore - anche il più grande - possono essere affrontati e molte volte anche vinti per vie diverse: coraggio, determinazione, fede, forti ideali, fiducia in se stessi ed una visione positiva di ciò che la vita può ancora riservare ad ognuno di noi. Molte volte queste pagine dolorose possono essere d'esempio alle persone "cosiddette sane".
La mostra si potrà visitare dal lunedì al venerdì dalle 14,30 alle 18,30 ed il lunedì e giovedì anche dalle 8,30 alle 12. I libri in visione potranno essere prenotati ed al termine della mostra potranno essere gratuitamente presi in prestito. L'ingresso è libero e gratuito