Strada: recupero socio-lavorativo per le donne oggetto di tratta

Giovedì 12 giugno, a partire dalle ore 11 all'Itc, in via S.Croce 77 si svolgerà il seminario che lancerà la Iniziativa comunitaria Equal. Progetto "Strada: recupero socio-lavorativo per le donne oggetto di tratta". Si tratta di un'iniziativa a livello europeo che, per l'Italia, vede coinvolti i Comuni di Trento e Rovereto e le Province di Trento, Pisa e Potenza.

La mattinata inizierà con gli interventi di Letizia De Torre, assessore alle politiche sociali del Comune di Trento; Fabio Demattè, assessore alle attività sociali del Comune di Rovereto; Anna Maria Tognetti, assessore alle pari opportunità della Provincia di Pisa; Rosario Sarubbi, assessore alla formazione professionale della Provincia di Potenza e Mario Magnani, assessore alle attività sociali della Provincia di Trento.
Alle ore 12, Giovanni Bursi (Tecla) parlerà de "Il progetto Strada: tra innovazione, cooperazione e transnazionalità".
A seguire, interverranno, sulla "specificità del progetto nei contesti sociali coinvolti": Monia Patritti, coordinatrice per la provincia di Trento; Elena Mezzetti, coordinatrice per la provincia di Pisa e Maria Cristina Caricati, dirigente del Servizio politiche del lavoro di Potenza.
Nel pomeriggio, a partire dalle ore 15 si terrà un workshop su "Metodologie di intervento nel fenomeno della prostituzione e della tratta per la valorizzazione della persona: i percorsi di inserimento socio-lavorativo".
Interverranno:
Emanuela Abbatecola dell'Università di Genova ("L'alterità doppia: percorsi di inserimento lavorativo delle donne vittime di tratta");
Marco Bufo (On the road) che parlerà di "Modalità per l'attivazione e lo sviluppo di azioni di sistema che favoriscano la messa in rete di tutti i soggetti locali a vario titolo coinvolti");
Cinzia Bragagnolo del Servizio marginalità urbane-città e prostituzione del Comune di Venezia ("Da vittima a individuo: l'incidenza degli aspetto socio-psicologici e socio-antropologici nel percorsi di accompagnamento all'inclusione socio-lavorativa").