Strategie teoriche e pratiche di movimento: costruire o decostruire le identità?

Convegno

Universinversi

Tavola rotonda con Liana Borghi, teorica queer - Renato Busarello, attivista queer - Maria Nadotti, saggista e giornalista - Simonetta Spinelli, teorica lesbica.

Questa tavola rotonda vuole sviluppare una riflessione che, partendo dal concetto di eteronormatività, presenti quelle che sono state storicamente le varie definizioni che si sono succedute e sovrapposte a proposito dell’identità sessuale, a partire dalle quali hanno preso forma altrettanti modi di intendere e vivere, attraverso le pratiche di movimento, l’identità sessuale: in questa sede le varie posizioni verranno nominate sotto le etichette di teorie identitarie e post-identitarie.
In questa tavola rotonda vorremmo fossero presentate le teorie e le pratiche di movimento che hanno preso piede in Italia: verranno dunque chiamati/e a discuterne teoriche e teorici, alcuni/e dei/lle quali sono attivisti/e di movimento, che articoleranno le loro posizioni sulla base di un’identità sessuale come costruzione sociale, punto di ancoraggio e di privilegio epistemico per soggettività riconosciute socialmente e politicamente, o sulla base di un’identità sessuale riconducibile ai principi della teoria queer, la quale si propone di leggere l’identità sessuale come un divenire, come una critica dell’identità, più che un’identità vera e propria, che descrive un orizzonte di possibilità la cui estensione non può essere delimitata a priori.
Uno degli obiettivi è articolare il concetto di ‘cittadina/o sessuale’, la/il quale esiste in quanto territorio di possibilità in cui s’incontrano bisogni, piaceri, passioni.


organizzazione: Tavolo LGTBQ di Trento