Strumenti e pratiche del fare musica

Strumenti e pratiche del fare musica
Pratiche, prodotti, eventi contemporanei musicali
17-18 dicembre 2008
Facoltà di Sociologia e bar Rossini

La figura del cantautore ha lasciato il passo ad una nuova tipologia di produzione musicale.
Agli strumenti classici, come basso e chitarra, se ne affianca uno nuovo: il computer.
L'iniziativa in questione si propone di ripercorrere i cambiamenti avvenuti nella produzione musicale attraverso 2 giornate, per capire cosa significa fare musica oggi a diversi livelli e con diversi pubblici.

mercoledì 17 dicembre
• Facoltà di Sociologia - aula 412, ore 16.00
Strumenti e pratiche del fare musica
Moderatore: Luigi Del Grosso Destreri
con
Davide Buldrini “Un genere della popular musi music: musica techno e sottocultura c: rave rave”
Carlo Nardi “Non è più la mia canzone: dalla musica per ascensore alla tortura”
Errico Pavese “Fabrizio De André: una produzione musicale a più mani e più voci”
Marco Russo “Perché si compone? I nuovi modi di fare musica tra scrittura e innovazione tecnologica”
Marco Toniatti “Vox populi? Il genere popolaresco e l'autore nascosto”

• Bar Rossini Rossini, 0re 20.30
Elisa Amistadi, (post hippie hippie) e molto altro ancora …

giovedì 18 dicembre
• Facoltà di Sociologia - aula 411, ore 17.00
Luigi Del Grosso Destreri introduce:
Franco Fabbri
musicista (con gli stormy six) e musicologo, docente di materie collegate alla storia, all’estetica e all’economia della popular music nelle università di Torino, Genova e Milano.
È stato presidente della International Association for the Study of Popular Music.
Conferenza sul tema:
"Gli studi sulla popular music in Italia"