Sui fronti del ricordo: Fascismo e guerra
La scuola secondaria di primo grado di Vigolo Vattaro, la Fondazione Museo storico del Trentino e il Comune Altopiano della Vigolana presentano il documentario
Intervengono:
- David Perazzoli,sindaco del comune Altopiano della Vigolana
- Sara Turrini,dirigente scolastica dell'Istituto Comprensivo di Vigolo Vattaro
- Giuseppe Ferrandi,direttore generale della Fondazione Museo storico del Trentino
- Ugo Rossi, presidente della Provincia autonoma di Trento
Al termine della proiezione:
- Consegna dei diplomi ai testimoni presenti in sala
- Presentazione degli studenti coinvolti nel progetto
- Breve spazio per eventuali domande ai responsabili del progetto (Luca Avancini – Lorenzo Pevarello - Franca Rigotti)
La memoria, la più immediata e al tempo stesso la più efficace, catturata attraverso le immagini e le parole di testimoni privilegiati, è stata il tema di fondo di un originale progetto realizzato all’interno delle classi terze della Scuola secondaria di primo grado di Vigolo Vattaro, in coproduzione con la Fondazione Museo storico del Trentino e il Comune Altopiano della Vigolana. Da questa iniziativa di protagonismo giovanile e scambio intergenerazionale sono nati due documentari, e un terzo è in corso di realizzazione, che intrecciano memorie, ricordi, foto di famiglia e di battaglie, capaci di fissare e valorizzare i cambiamenti e gli avvenimenti che hanno segnato la vita della comunità di Vigolo Vattaro e dell’Altopiano della Vigolana, prima, durante e dopo le due guerre mondiali.
Il progetto - seguito per la scuola di Vigolo Vattaro dal professor Luca Avancini, per la Fondazione Museo storico del Trentino dal regista Lorenzo Pevarello e per il Comune Altopiano della Vigolana dalla responsabile del Servizio Biblioteca Franca Rigotti - è giunto a compimento attraverso varie fasi distinte: punto di partenza sono state le interviste agli anziani della comunità, effettuate in classe con la metodologia della narrazione autobiografica. Le riprese video sono state poi curate direttamente dagli studenti, che hanno provveduto a trasformare l’aula di lezione in un piccolo set cinematografico.Durante la seconda fase del lavoro i ragazzi hanno selezionato alcune vecchie fotografie dei vari paesi e hanno effettuato riprese in esterno negli stessi luoghi per cogliere e documentare trasformazioni e cambiamenti nel paesaggio. I materiali cinematografici utilizzati per la realizzazione del documentari sono stati forniti dalla Cineteca della Fondazione Museo storico del Trentino.
Ingresso libero.
organizzazione: Fondazione museo storico del Trentino