Sulla fotografia e oltre

Convegno

Rovereto Estate
Eventi

Presentazione del libro di Enrico Gusella

Intervengono
Renato Troncon, docente di Estetica, Università di Trento
Fabrizio Franchi, presidente Ordine dei Giornalisti del Trentino Alto Adige

Sarà presente l’autore Enrico Gusella

Gusella in questo suo suggestivo volume che Michele Smargiassi ha definito “un mosaico di saggi su autori, tendenze, mostre, collezioni, eventi, costruisce la mappa di un percorso di lungo passo sulla scena della fotografia italiana e transitata in Italia, ovvero una fotografia della fotografia in un album di ‘istantanee’ professionali”. Esplora la vita e l’opera di alcuni tra i fotografi che più hanno contribuito a rendere interessante e compiuta l’arte fotografica nel nostro tempo.
Attento interprete dell’opera degli artisti selezionati, Gusella scandaglia nella sua analisi discipline e generi a cui questi creativi sono legati, fornendoci una panoramica approfondita sia della loro poetica che del loro modo di intendere il mezzo fotografico. L’intento è quello di delineare una sorta di geografia della narrazione fotografica e approfondire le visioni più interessanti di quegli interpreti del reale che hanno scelto di mettere in campo visioni proprie e singolari pur servendosi di un medium mimetico e appartenente all’epoca della riproducibilità tecnica come la fotografia.
L’ampia analisi dell’autore si articola in otto capitoli, ognuno dei quali ricomprende una serie di saggi dedicati a fotografi di fama internazionale. “Sulla fotografia e oltre” si apre con un’intervista a Mimmo Jodice e al modo speciale dell’autore di percepire la sua città natale, Napoli. Prosegue con una prima grande sezione denominata “Paesaggi”, che tra i tanti comprende testi dedicati a grandi fotografi italiani quali Gabriele Basilico, Elio Ciol, Giovanni Chiaramonte, Vittorio Storaro, ma anche riflessioni sulla fotografia di paesaggio che toccano alcuni luoghi attraverso i loro maggiori interpreti: così la Parigi di Robert Doisneau, le strade del jazz di Pino Ninfa, “Roma-Pompei” di Gianni Berengo Gardin e Aurelio Amendola, Walter Niedermayr, "Tra presenza e assenza", o il bassanese Cesare Gerolimetto con le sue vedute aeree sulle città e i suoi paesaggi alpini.
Il percorso prosegue con il capitolo dedicato al “Reportage”. Qui, tra gli altri, sono i luoghi e le storie di Gianni Berengo Gardin, Enrico Bossan e Davide Ferrario. La terza sezione è dedicata al tema dei “Corpi”, dove ritroviamo, tra gli altri, i saggi dedicati a Helmut Newton, a Nan Goldin e Cindy Sherman, a Stanley Kubrick, a Spencer Tunick e David LaChapelle. Il testo continua con la sezione “Astrazioni”, approfondendo la poetica di grandi artisti quali Man Ray, Mario Schifano, Leo Matiz, e di grandi testimoni della contemporaneità quali Thomas Ruff, Roni Horn, Douglas Gordon.
A conclusione dell’ampio excursus due capitoli affrontano le ricerche specifiche su Diego Valeri e il tema del collezionismo attraverso la Fondazione di Venezia con il famoso Archivio Italo Zannier, e la collezione Mario Trevisan.
Il volume, è pubblicato da Allemandi Editore, e fa parte della Collana “I Testimoni dell’Arte”.

Enrico Gusella, critico e storico delle arti, è curatore e ideatore di mostre. È stato professore a contratto per l’insegnamento di Storia della Fotografia e delle Arti Visive all’Università Ca’ Foscari di Venezia; cultore della materia per l’insegnamento di Storia dell’Arte moderna all’Università di Verona, ed è membro del «LISaV» - Laboratorio Internazionale di Semiotica a Venezia.
Ha curato oltre 250 mostre tra le quali «Mimmo Jodice»; «Eugene Smith»; «Tina Modotti»; «Vittorio Storaro»; «Gianni Berengo Gardin»; «Mario Giacomelli»; «Giovanni Chiaramonte»; «Giovanni Umicini»; «Passaggi a Nord Est»; «Albert Steiner»; «Buby Durini for Joseph Beuys»; «Douglas Kirkland»; «Dieci fotografi d’oro». Ideatore del Centro nazionale di fotografia del Comune di Padova, e di convegni sulle arti visive: Il Fotogiornalismo contemporaneo; Dell’imperfezione; Del Senso; La camera oscura. Storia ed estetica della fotografia; Wim Wenders. L’occhio in movimento.
Si occupa di semiotiche, culture della Pubblica Amministrazione, storia dell’architettura e poetiche del paesaggio. Giornalista-pubblicista, già collaboratore dei quotidiani «Il Sole 24 Ore», «La Repubblica» (redazione di Napoli), «Il mattino di Padova», «L’Adige». Collabora alle pagine culturali de «Il Giornale di Vicenza».


organizzazione: Mart Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto