Sulla vetta - tre alpinisti
Sonata Islands Festival TrentinoInJazz
TST Jazz Ensemble
Emilio Galante flauto
Helga Plankensteiner sax baritono, clarinetto
Paolo Trettel tromba
Wolfgang Rabensteiner basso tuba
Michael Lösch piano/hammond
Enrico Merlin chitarra elettrica
Alessandro Bianchini percussioni
Women in the Alps (musica di Helga Plankensteiner, foto di Ingrid Runggaldier)
Cesare Maestri (musica di Emilio Galante, regia di Ugo Slomp, prodotto da sede RAI Trento)
Verticalmente démodé (musica di Michael Lösch, regia di Davide Carrari, prodotto da L'Eubage)
Le donne nella storia dell'alpinismo sono quasi invisibili, i loro nomi sconosciuti, le loro prestazioni perlopiù taciute. Ma anche le donne hanno scritto la loro storia dell'alpinismo. Un omaggio musicale a queste meno famose ma non meno eroiche protagoniste indaga su motivazioni e aspirazioni allo stesso tempo diverse e simili a quelle degli uomini.
"La prima volta che ho assistito alla proiezione del cortometraggio realizzato dalla sede RAI di Trento mi sono profondamente commosso. La sequenza di quelle mute immagini riprese durante l'arco di cinquanta anni passati ad arrampicarmi sulle montagne e assemblate con maestria in quel filmato di venti minuti, ha risvegliato in me tante sensazioni, alcune felici, altre tristi ed altre purtroppo cariche di dolorosi ricordi.Come se stessi sfogliando un vecchio album fotografico che non ricordavo più di avere e trovato per caso in fondo ad un cassetto, mi sono rivisto giovane, poi maturo e infine vecchio. Un racconto stringato, a volte impietoso, ma profondamente umano, poetico e dolce come come la musica di Emilio Galante che ha accompagnato, come in un vecchio film muto, quel mio stralcio di vita." Cesare Maestri
Non è la via più difficile del mondo, è semplicemente la via sportiva più difficile che ho scalato". Ha una storia lunga e comincia quando mi sono chiesto la prima volta come potevano essere quei luoghi dove ogni sera andava a morire il sole. Eternit, è nascosta proprio lassù, in un ambiente solitario e dimenticato di queste montagne, piccola e verticalmente demodé a metà fra i luoghi, dove sono nato e, quelli dove sono vissuto: con queste parole e con le immagini della roccia della parete e di lui che la sta arrampicando Maurizio Manolo Zanolla racconta le proprie motivazioni ed emozioni ritrovando una via che aveva individuato molti anni prima con la quale aveva a lungo ritenuto impossibile confrontarsi.
organizzazione: Ensemble cameristico Sonata Islands