Sulle tracce dei dinosauri: vita e comportamenti desunti dallo studio delle orme fossili

Momenti di vita selvatica
Incontri di approfondimento della mostra

Incontri al Museo per parlare di Fauna… e non solo
Relatore: Dr. Marco Avanzini, Museo Tridentino di Scienze Naturali

“Senza le orme avremo ricostruito animali estinti dalle loro ossa senza vita e, come la storia ci insegna, tali ricostruzioni sono sempre errate”
(Martin Lockley, 2000).

L’appuntamento al Museo Tridentino di Scienze Naturali dedicato alla Fauna propone mercoledì 10 gennaio 2007 alle ore 20.45 la conferenza dal titolo “Sulle tracce dei dinosauri: vita e comportamenti desunti dallo studio delle orme fossili”, incontro a cura di Marco Avanzini, responsabile della Sezione di Geologia del Museo.

La percezione più reale di un rettile preistorico non deriva tanto dallo studio delle sue ossa quanto, piuttosto, dall’osservarne le tracce. Analizzare le orme impresse da un dinosauro che si muoveva, cacciava o pascolava milioni di anni fa ci permette di ricostruirlo come un essere dinamico, del tutto paragonabile ad un animale attuale. Durante la serata saranno illustrati i metodi di base che permettono ai paleontologi di ricostruire la natura e il comportamento degli animali che milioni di anni fa impressero le loro orme sui territori alpini permettendoci di aprire una finestra su un passato remoto, quando il Trentino era popolato da esseri per certi versi ancora misteriosi.

Non solo forma, dimensioni, generi e specie possono essere ricavati dalle tracce pietrificate nella roccia, ma anche comportamenti individuali e sociali, cure parentali, piccoli e grandi drammi quotidiani. Dal modo in cui le impronte si associano tra loro e si ripetono si può ricostruire il modo di camminare, la postura e il peso, mentre dalla distanza tra i passi si ricavano le velocità di spostamento e le direzioni preferenziali. Dalle associazioni di orme si possono ricavare inoltre dati preziosi sul comportamento sociale ed individuale e sulle interazioni tra i vari gruppi.
Senza lo studio delle orme dei grandi rettili preistorici, film come Jurassic Park non avrebbero potuto essere realizzati e le nostre ricostruzioni della vita del passato ci racconterebbero ancora di stupidi bestioni che si scaldano al sole.

Ricordiamo che la conferenza dal titolo “Il capriolo nelle Alpi: un sedentario in movimento” in programma mercoledì 10 gennaio 2007 alle ore 20.45 è rinviata in data da definire