Sulle tracce dell'Acqua
Ecomuseo del Vanoi. Estate 2005
escursione in Val Reganèl
Nel Vanoi l'acqua la va in dò: è il torrente Vanoi con i suoi affluenti infatti a caratterizzare l'onnipresenza di un acqua che corre, che plasma i luoghi della valle e quindi scende verso la pianura e il mare. Ma come le acque sono la matita che disegna tutte le forme del territorio, su questo ordito l'uomo ha tessuto la sua trama, usando l'acqua come risorsa per costruire gli insediamenti. Fontane e lisciaie nei paesi, canali di irrigazione e laipi sui pradi, sorgenti sugli alpeggi, hanno reso abitabili queste terre. Mulini, fucine, folli e segherie idrauliche ne hanno utilizzato la forza motrice, mentre il torrente è stato per secoli via di trasporto del legname verso il mare.
Ancora oggi queste acque sono contese da interessi esterni, in particolare per la produzione di energia elettrica, mentre resta viva nella memoria collettiva la forza distruttrice dell'acqua, che per secoli ha devastato la valle.
Consigliabile la visita all'Anello dell'Acqua, ai Molini di Ronco, alla Siega de Valzanca sul Sentiero Etnografico
organizzazione: Associazione verso l'Ecomuseo del Vanoi