SunEatsHours + Pig Tails e Braskà

Concerto dei SunEatsHours, la miglior punk band italiana nel mondo (premio Punkadeka 2005)
gruppi spalla Braskà e Pig Tails

SunEatsHours
Non sono molte le band italiane che godono di un notevole successo fuori dai nostri confini, e tra questi pochi gruppi di certo ci sono i SunEatsHours, tant'è vero che questo ultimo loro lavoro, "The Last Ones", verrà pubblicato in molti stati europei ed extra-continentali come Brasile, Sudafrica e Giappone; il gruppo si è d'altronde recentemente creato una notevole visibilità, specialmente supportando gli Offspring nel loro ultimo tour.
Provenienti dalla provincia di Vicenza, zona che ha dato i natali ad altri noti gruppi punk (Derozer su tutti), i SunEatsHours si sono formati nel 1997 prendendo spunto per il loro nome dalla traduzione in inglese di un detto delle loro parti che sta a significare di non sprecare il tempo che si ha a disposizione: la formazione ha d'altronde preso sul serio tale proverbio, realizzando, compreso quest'ultimo, tre dischi uno migliore dell'altro. "The Last Ones" contiene quattordici brani legati ad un punk hardcore melodico coinvolgente ai massimi livelli, abbastanza scanzonato e graffiante al punto giusto. Rispetto ai dischi precedenti, i vicentini in certi punti strizzano però maggiormente l'occhio al rock classico, come accade in brani come "The Level" e "July 27th", anche se in quest'ultimo una buona vena punk si fa comunque notare
I SunEatsHours sono al momento di certo una delle miglior formazioni punk europee, di gran lunga superiori anche a gruppi molto più pubblicizzati, forti di una spiccata identità, non scontata e genuina.

Pig Tails punk rock surf da Mantova
Carbo: Batteria Diego: Voce/Chittarra Squassy: Basso/Cori I Pig-Tails nascono nell' inverno 2001 in seguito ad un incontro casuale dei tre membri del gruppo ad una gang-bang per feticisti del piede. Dopo un' attenta ispezione reciproca, le tre menti in preda agli effetti dovuti all' abuso di "Gingerino" partoriscono il sogno di fondare un esercito di lombrichi armati per invadere la Polonia. Giorni dopo, a mente lucida, l'idea iniziale viene rivista, e dai sogni colonzzatori si passa alla fondazione di una Punk-Rock band decisamente scadente. 2 anni tra scuole, piccoli locali e feste private prima dell'incontro con LeParc Music e Self, che decidono di inserire la band in uno split-album a 3, insieme a Bredford e Atomic Garden, pubblicato nel 2003. Oltre un anno di tour portano la band sui palchi di tutta Italia con qualche puntata estera, aprendo la strada all'attuale full-lenght , prodotto da IndieBox/SELF, intitolato "Teenage Apocalypse". Un disco da sonorità e tratti più maturi e personali, che esprime una forte critica verso un mondo giovanile fortemente spersonalizzato e troppe volte ipnotizzato dalle mode indotte dalla TV.

Braskà ska band di Trento