Surrealtà. I Mondi fantastici

Mostra

La surrealtà come possibilità; come varco che si apre sull’ignoto, come congiunzione tra noi; tra tutti noi. S'inaugura venerdì 11 maggio alle ore 16 a casa Collini nel cortile di Palazzo dei Panni ad Arco la mostra «Surrealtà. I Mondi fantastici»: ad essere esposti sono i lavori svolti negli ultimi anni dagli allievi del centro socio educativo Anffas di via Capitelli. Organizzata in partnership con la Scuola di Arti Grafiche Artigianelli di Trento, la mostra è di grande suggestione: nei segni e nei colori, il mistero di «mondi fantastici» che prendono corpo dove le mani degli artisti hanno indugiato in modo solo apparentemente casuale; dove da scarabocchi e tracce disordinate sono emersi uomini, forme concrete, sentimenti. Una mostra con cui il centro arcense propone uno scambio e un confronto con la comunità, stimolando una condivisione con i visitatori sia attraverso l’osservazione delle opere, sia con la presenza degli artisti, che hanno così modo di esprimersi e raccontarsi, ciascuno secondo le proprie capacità. La mostra, che ha il sostegno dell'assessorato alle politiche della socialità e prima infanzia del Comune di Arco, e alla quale hanno partecipato a vario titolo diverse figure professionali e numerosi volontari, è aperta fino al 20 maggio tutti i giorni dalle 10 alle 18 con ingresso libero.

L’idea di questa proposta nasce dalla volontà di creare uno scambio con la comunità; di avvicinare a far dialogare due mondi solo apparentemente lontani. L'attività creativa che si compie nel laboratorio Anffas, quotidiana e rilevante, ha stimolato l’immaginazione di Laura Baldessari, l’educatrice referente dell’attività artistica, che ha proposto di riunire i lavori creati negli ultimi anni e di esporli. Il progetto è stato sviluppato per mezzo di una partnership con la Scuola di Arti Grafiche Artigianelli di Trento, con cui si sono create immagini fotografiche, video del backstage delle opere e degli artisti durante le fasi di lavorazione, oltre ad un catalogo multimediale. Una collaborazione, quest'ultima, che ha permesso agli alunni della scuola di Trento di conoscere forme d’arte decisamente «diverse», quelle prodotte dai laboratori Anffas, e di entrare nel centro e di conoscere i protagonisti della mostra. La scuola ha così dato la possibilità ai ragazzi del centro di farsi conoscere come artisti. Ulteriore collaborazione è con la Cassa Rurale Alto Garda che ha sponsorizzato la realizzazione di magliette gadget per la mostra, con le quali è possibile ora «indossare l'arte di mondi fantastici».

«L'arte permette a tutti noi di cogliere e apprezzare sfumature di mondi di cui non conoscevamo l'esistenza – dicono Maria Chiara Giorgi, coordinatrice Anffas Trentino, e Nadia Ongaro, consulente creativo per lo stesso ente – e gli artisti che hanno realizzato questa mostra hanno permesso a tutti noi, addetti ai lavori, di entrare in punta di piedi nei loro mondi. Buon viaggio allora, in questi "mondi fantastici", alla scoperta di colori, forme, emozioni; alla scoperta degli artisti che li hanno ideati, creati; e in fondo alla scoperta di noi stessi, forse trasformati dal tocco di questa "surrealtà"».

«L’amministrazione comunale ha subito aderito alla proposta di organizzare l'evento – dice l’assessore Massimiliano Floriani – perché dà visibilità ad un àmbito di estrema attualità ma spesso anche poco noto; è fondamentale far uscire dalle proprie strutture tutti i soggetti presenti sul territorio che, proprio come Anffas, puntualmente si occupano di temi difficili e delicati e ogni giorno agevolano a moltissimi il cammino quotidiano dell’esistenza. Sono certo che la mostra, allestita non a caso in pieno centro, riscuoterà un grande successo: non solo di presenze, ma di vero e profondo gradimento; un'iniziativa che grazie alle notevoli produzioni artistiche di Anffas aiuterà la nostra comunità a essere ancora più una comunità».


organizzazione: MAG Museo Alto Garda