Swan Lake City
Oriente Occidente 2005
Dance Theatre of National Theatre of Northern Greece (Grecia)
Swan Lake City
Coreografia di Konstantinos Rigos
Prima nazionale
Coreografia Konstantinos Rigos
Musica Dimitris Kourtakis
Scenografia Kenny MacLellan
Costumi Konstantinos Rigos, Matassa Dimitriou
Luci Stellios Tzolopoulos, Tasos Dailidis
Testi Elena Penga
Assistente alla coreografia Amalia Bennett
Drammaturgia Elena Penga, Iphigenia Taxopoulou
Amministrazione Ioanna Liakou
Musicisti Tilemahos Mousas, Apostolos Leventopoulos
Danzatori Stefan Baier, Savas Baltzis, Amalia Bennett, Dimitra Charalampous, Penny Christopoulou, Panayiotis Kontonis, Yiannis Marto, Konstantinos Rigos, Nansy Stamatopoulou, Poli Voikou, Nikoleta Xenariou, Marleen Verscuuren
durata 105 minuti
Nessuno aveva ancora pensato a un Lago dei Cigni ambientato in roulotte, a scaraventare un simbolo di bellezza e grazia in un campo nomadi da periferia cittadina
Simbolo per eccellenza della danza classica e in assoluto il più popolare dei balletti ottocenteschi, il Lago dei Cigni ha conosciuto, dal 1895 a oggi, centinaia e centinaia di rivisitazioni sia in ambito classico che contemporaneo. Tra le più conosciute a opera di maestri della coreografia di oggi quella psicanalitica di Mats Ek e quella spiccatamente gay e irriverente, perché ispirata alla famiglia reale inglese, di Matthew Bourne. Nessuno però aveva ancora pensato a un Lago dei Cigni ambientato in roulotte, a 'scaraventare' un simbolo di bellezza e grazia in un campo nomadi da periferia cittadina. Konstantinos Rigos, trentottenne coreografo ateniese e direttore artistico dal 2001 del gruppo National Theatre of Northern Greece, sì. Lo ha fatto nel 2002 mettendo in scena un suo Lago - seconda tappa della trilogia ciaikovskiana inaugurata con La Bella Addormentata e in via di conclusione quest'anno con Schiaccianoci - il cui libretto declina una società senza speranze, imbrigliata in storie d'amore sbagliate, in sogni delusi e in un ambiente decisamente ostile.
In Swan Lake City, così si intitola il lavoro firmato da Rigos, dodici bizzarri personaggi immersi in uno spazio scenico 'inondato', a mo' discarica, da oggetti dismessi come divani e elettrodomestici, si tramutano in altrettanti Sigfrido e Odette nel compimento del loro nefasto destino.
Un teatrodanza eclettico quello di Rigos che si compone come un puzzle di vite surreali e al tempo stesso più vere del vero, una sorta di circo dei comportamenti umani dove troviamo cigni di varia natura e personaggi stravaganti come la ballerina texana che in apertura di spettacolo ci annuncia che due giovani innamorati sono scappati dalla città. Lui, novello Sigfrido, non si farà più vedere, lei, Odette, verrà trovata esanime nelle acque stagnanti del lago. Inizia così Swan Lake City, opera in tre atti sospesa tra il teatro e la danza, tra violenza e sensualità, che gode del bel reimpasto alla chitarra elettrica della musica di Ciaikovsky e di una colonna sonora ideata da Dimitris Kourtakis eseguita live dai chitarristi Tilemahos Mousas e Apostolos Leventopoulos. Ma cosa è rimasto in questo Lago dell'originale di Petipa-Ivanov che tutti conosciamo? Un secondo atto metafisico e onirico che rimanda agli atti bianchi di Ivanov e la tragica fine dei due protagonisti. In realtà la pièce di Rigos è molto più vicina a uno spaccato di società delirante e imprigionata come la nostra che all'icona della donna-cigno tardo-romantica messa in scena ai teatri imperiali di S.Pietroburgo centodieci anni fa esatti.
organizzazione: Ass. cult. Incontri Internazionali di Rovereto - PAT Ass. Cultura - Comune Rovereto Ass. Cultura - Ministero Beni e Attività Culturali - Regione T-AA - APT Rovereto - MART Centro Internaz. Danza - ASM Rovereto - Cassa Rurale Rovereto