TST (Third Stream Trio)
Emilio Galante, flauto
Eloisa Manera, violino
Luca Dell'Anna, pianoforte
Musiche di Galante, Mozart-Busoni, Bach-Evans, Chopin-Ellington, Chopin-Laginha
Il tema è la “terza corrente” un movimento artistico nato negli anni 50 negli Stati Uniti, che cercò di trovare un terreno di incontro fra musica classica e jazz a testimoniare la valenza del jazz di “musica d’arte” e non più musica leggera, da ballo, come era lo swing.
Vi parteciparono musicisti jazz molto noti come Miles Davis, Gil Evans, George Russell e il Modern Jazz Quartet, e compositori, direttori d’orchestra come Gunther Schuller e Leonard Bernstein. Da allora si sono sviluppate molte sperimentazioni in questo senso. Un esempio i progetti di Uri Caine su Mahler, Bach e Mozart.
Uri Caine che alcuni anni fa fu direttore artistico della Biennale di Venezia, a testimoniare come gli ambienti del jazz e della musica colta si siano poco alla volta sempre più avvicinati. Alcuni caratteri di questa “terza corrente” sono l’essere musica da camera, la ricerca di una rilettura della tradizione classica in veste jazzistica e last but not least una riflessione sui rapporti fra composizione e improvvisazione, fra tradizione scritta e tradizione orale.
Nel programma presentato dal Trio brani originali dei tre musicisti, oltre ad alcune riletture attraverso la pratica improvvisativa di musiche della tradizione sette-ottocentesca: Busoni che rilegge Mozart (il Duettino Concertante nach Mozart); la Siciliana in sol minore di Bach trascritta dalla versione di Bill Evans, che la fa diventare un Valse in 3/4; Charlie’s Prelude (reso noto nelle versioni di Duke Ellington e Don Byron) una sorta di lettura ragtime del quarto Preludio di Chopin; sempre di Chopin il Valse n 2 op 34, sorprendentemente rivisitato da Mario Laginha in 2/4.
Si tratta spesso di riletture di riletture, in un percorso che svela uno dei caratteri tipici della nostra cultura, dove l’originalità si appoggia sempre su una sovrapposizione continua di testi del passato.
POSTI LIMITATI CON PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA:
Ingresso gratuito dalle ore 17.00 con protocolli anti-covid, con prenotazione obbligatoria da effettuarsi tramite mail scrivendo all'indirizzo info@arsmodi.it ; è necessario comunicare oltre all';indirizzo email anche il numero di telefono
cellulare.