TV Slum Piccoli registi Africani
Italia, 2003
Regia: Giulio Cederna e Angelo Loi
Un film interamente girato da otto ragazzi di strada di Nairobi, il risultato di tre mesi di lavoro tra le baraccopoli della capitale del Kenya. Tv Slum, il film documentario prodotto da AMREF e da Fandango e trasmesso da Tele+, è un documento originale sulle avventure, i sogni, le miserie, i giochi della vita di strada, raccolto e raccontato da chi sulla strada e nelle discariche è costretto a vivere. Ideato da Giulio Cederna, Angelo Loy e John Muiruri, montato da Aline Hervé e diretto da Angelo Loy, Tv_Slum è solo il primo prodotto di un progetto AMREF che prevede la creazione, nel lungo periodo, di una vera e propria casa di produzione TV in grado di filmare e diffondere, in Kenya e nel mondo, le vicende, i problemi e i bisogni degli abitanti delle baraccopoli. Un film e un progetto che hanno riscosso il plauso della stampa italiana. Un documentario assolutamente originale ha scritto Sebastiano Messina su La Repubblica - Uno squarcio di vita reale che forse nessun altro sarebbe riuscito a filmare con la stessa freschezza, con lo stesso candore, con la stessa naturalezza di questi otto registi di strada. Il risultato ha scritto Fabio Ferzetti su Il Messaggero è sorprendente. E soprattutto utile: patrocinato da AMREF, lesperimento vuole togliere dalla strada questi ragazzi fornendo loro un mestiere e unidentità.
Ndjoroge ha ventidue anni, dorme in una discarica e cerca faticosamente di mettere da parte pochi spiccioli per andare a trovare il padre. Kiki, un ex campione keniano di arti marziali, sogna di riabilitare un gruppo di ragazzi di strada attraverso la disciplina del Tae Kwon Do. Mama Wagotho, alleva maiali e cucina tutto il giorno per sfamare i giovani della baraccopoli di Kawangware.
Tv_Slum, presentato in anteprima su Tele+ il 25 febbraio, è un film interamente girato da otto ragazzi di strada di Nairobi, il risultato di tre mesi di lavoro tra le baraccopoli della capitale del Kenya. Un documento originale sulle avventure, i sogni, le speranze, le miserie, i giochi della vita di strada, raccolto e raccontato da chi sulla strada e nelle discariche è costretto a vivere. Nelle mani dei ragazzi la macchina da presa non è solo uno strumento di conoscenza e di denuncia, ma diventa unoccasione originale di riscatto.
organizzazione: Il Gaviale - Comune di Arco - patrocinio della Regione Autonoma Trentino-Alto Adige - Emergency