Tafelmusik

Musica classica

Arie da "Così fan tutte

Ottetto dei fiati della Classe di Musica d'Insieme del Conservatorio Monteverdi di Bolzano
Fabio Neri, direttore
Thomas Meraner, Sonja Busellato (oboi)
Monika Steger, Paolo Rasom (clarinetti)
Daniela Aichner, Paul Hilber (corni)
Marlene Stuefer, Veronika Pircher (fagotti)

W. A.Mozart
Musiche arrangiate e trascritte da
Così fan tutte
Don Giovanni
Le nozze di Figaro
La Clemenza di Tito
Il ratto dal serraglio

La Tafelmusik è una gradevole e funzionale associazione tra la musica e la tavola, luogo deputato di riunioni conviviali a carattere enogastronomico.
Essa nasce nelle corti e nelle residenze dei nobili per allietare pranzi e banchetti, dove agiva, si direbbe oggi, da sottofondo, venendo spesso sommersa da un confuso vociare, dagli ordini imperiosi dei cerimonieri, dai rumori di posate e stoviglie, dagli strilli delle servette.
In Germania, Telemann fu uno dei primi compositori a riunire sotto il titolo Tafelmusik una imponente e organica raccolta di brani concepiti esclusivamente per questo genere d’ intrattenimento conviviale. Più tardi, Mozart inserì nella XIII scena del “Don Giovanni” una propria Tafelmusik affidandola a un gruppo di strumenti a fiato.
Peccato che finora nessun musicista abbia composto un postludio digestivo per bicarbonato e strumenti a fiato. Forse Rossini, da buon gourmet sarebbe stato il più adatto a comporlo.
L’idea di riprodurre pubblicamente la Tafelmusik è nata nel 1993 in un Caffè di Rovereto dove il Segretario Generale dell’Internationale Stiftung Mozarteum di Salisburgo, Rudolph Angermüller e chi scrive stavano cercando di individuare una tematica che fosse completamente diversa dal solito. L’idea fu accolta con entusiasmo dal Presidente dell’Associazione Mozart Italia, Arnaldo Volani al quale si deve l’organizzazione di un apposito convegno.
Edward Neill


organizzazione: Associazione Mozart Italia