Tante belle cose
Stagione di prosa di Rovereto 2012/2013
Associazione culturale La Pirandelliana e Lincredibile
Tante belle cose
di Edoardo Erba
con Maria Amelia Monti , Gianfelice Imparato e Valerio Santoro e Carlina Torta
regia Alessandro DAlatri
musiche di Cesare Cremonini
Con questo suo ultimo lavoro lautore, Edoardo Erba, getta uno sguardo poetico sulle fragilità umane mettendo in scena con delicata ironia i comportamenti della modernità. Un testo contemporaneo in grado di generare quella sorta di compassione da cui origina un sorriso di comprensione sulle altrui debolezze. Ci sono persone che non riescono a separarsi dalle cose e accumulano tutto nelle loro case finché gli oggetti non li sommergono. Se ne contano a milioni. In America si chiamano hoarder. Orsina è una hoarder, fa linfermiera a domicilio, non è cosciente del suo disagio, ma mette a disagio i vicini, che mal sopportano la sua mania di accumulare e la ritengono responsabile della sporcizia e degli olezzi della palazzina. Per buttarla fuori i condomini, guidati dalla implacabile Bolasco e dal viscido Eugenio, assumono un amministratore pieno di debiti e ricattabile, Aristide. Fra Orsina e Aristide cè una spontanea simpatia e lui si illude di poterla aiutare a sgombrare tutto. Nella sua missione impossibile è costretto ad entrare nella rutilante, divertente e creativa follia della donna, che è legata ad ogni oggetto, anche il più piccolo, da un ricordo affettivo, da un progetto futuro, da un timore irrazionale di privarsene. In un crescendo comico ed emotivo, i due trovano motivi di scontro e di solidarietà, e arrivano fino alla soglia del sentimento. Giocato sul doppio piano della commedia e del dramma psicologico, Tante belle cose è un lavoro fresco, vivo, pulsante di energia e comicità. Disegna lo straordinario ritratto di una donna, particolare eppure vicina, in cui chiunque può riconoscere una parente, una conoscente, unamica; di un uomo semplice e generoso, un signor nessuno capace di grandi cose. E di due malvagi della porta accanto, convinti nel loro perbenismo di fare la cosa giusta.
organizzazione: Comune di Rovereto Assessorato alla Contemporaneità