Tenerissimo
Compagnia Virgilio Sieni Danza
Tenerissimo si ispira principalmente a un racconto e due fiabe: "Vita del lappone" di Juri Turi, "La ragazza senza mani" dei Fratelli Grimm e "La regina delle nevi" di C. Andersen. Il lavoro è concepito come un percorso per cinque azioni dal notturno alla luce, dallesterno allinterno, tracciando tre approfondimenti: il primo sul bianco e il silenzio attraverso la realizzazione di uno spazio ovattato, un luogo bianco e innevato per una riflessione sul vuoto come elemento di necessaria sottrazione; il secondo è rappresentato dalla forma del racconto che verrà affrontata sia in maniera orale che fisica. Il susseguirsi di simboli aprirà al terzo approfondimento sullimmagine e liconografia dove lo spazio delle azioni richiama al rifugio e alla capanna, al contatto fisico. I tre testi si incontrano in un movimento segreto di corpi attraverso danze miniaturali e "gnomiche", articolari e sillabiche, dove il piccolo ambiente è limmagine dei sogni, la stanza tattile, sottile, soffice.
1. La renna, esplorazione da Juri.Turi "Vita del lappone"
2. La costruzione della capanna da Juri Turi "Vita del lappone"
3. La donna lappone da Jacob e Wilhelm Grimm, "La ragazza senza mani"
4. La visione stregata da Andersen " La regina della neve"
5. Kay e Gerda lamicizia da Andersen " La regina della neve"
organizzazione: Associazione Il Gaviale s.c.a.r.l. - Provincia Autonoma di Trento - Regione Trentino Alto Adige - Comune di Dro, Arco e Drena - APT del Garda Trentino - Enel Produzione spa