Terra
Un volume monotematico scritto dal divulgatore scientifico Christian Lavarian e dalla ricercatrice Elisa Piras
Presentazione del libro: “Terra” di Christian Lavarian e Elisa Piras
introduce: Samuela Caliari - responsabile area eventi del Muse
Con un’uscita annuale ogni pubblicazione di questa collana si sviluppa attorno ad una voce, un parola sulla quale due autori si confrontano. Con il tema “terra” questo volume si colloca all’interno di un progetto scientifico, culturale, etico e politico che ha come obiettivo la riflessione e l’assunzione di responsabilità dentro una società in accelerato mutamento. “Siamo uomini della terra, del mare e dei cieli con orizzonti e percorsi infiniti – scrive in prefazione il professor Antonio Scaglia – ove l’Ulisse umano si avventurerà, portandosi dietro l’insopprimibile desiderio di scoprire se l’universo abbia confini, se i buchi neri siano davvero le porte misteriose del nostro mondo verso altri mondi radicalmente diversi”.
I contributi di Christian Lavarian e di Elisa Piras, ciascuno con le proprie specifiche sensibilità e competenze, introducono il lettore alle molteplici visioni umane dello spazio e del pianeta Terra. “Ci sono più pianeti nel cosmo di quanti possiamo immaginare, e supporre che la Terra sia così singolare potrebbe sembrare azzardato” scriver il fisico Lavarian argomentando su strani mondi, nuovi pianeti e sulla ricerca di vita nel cosmo attraverso l’esplorazione di forme alternative. Parallelamente la studiosa di filosofia politica e relazioni internazionali Elisa Piras invita alla scoperta della dimensione politica tra noi e la terra, risorsa naturale sempre più a rischio e sfida globale contemporanea. A tal proposito scrive: “Ciò che accomuna il mito greco alla critica radicale della globalizzazione capitalista è l’idea della terra, e più in generale della natura, come espressione di un principio creatore femminile che permette la sopravvivenza delle persone e delle comunità. Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, l’intervento trasformativo sulla terra è sempre un atto politico, che modifica l’ordine sociale e nello stesso tempo sovverte gli equilibri naturali.”
organizzazione: Università della terza età di Trento