Tetralogia
Oriente Occidente 2010
Leonardo Cuello
La Compañia de Leonardo Cuello (Argentina)
Tetralogia
prima nazionale
Ad aprire il Festival lo spettacolo della compagnia di tango di Leonardo Cuello, che in Argentina è considerata tra i gruppi trainanti del momento. La loro forza risiede nel rendere lo spettacolo un evento aperto in cui il pubblico da attento osservatore diviene partecipante attivo fino a creare una corrispondenza dintenti e un flusso di emozioni. Leonardo Cuello, per molti anni primo ballerino di Tangokinesis di Ana Maria Stekelman, la principale coreografa di tango moderno, nel 2005 decide di unire il tango alla danza contemporanea.
Spiritual
durata 19 minuti
Flores de Lino
durata 20 minuti
intervallo
Entre tus Brazos
durata 23 minuti
Eterno
durata 11 minuti
Coreografia e direzione artistica Leonardo Cuello
Assistenti alla coreografia Milagros Rolandelli e Lisandro Eberle
Musica Sexteto Mayor, Carlos Di Sarli, Aníbal Troilo, Astor Piazzolla, Rodolfo Mederos
Musicisti di Tango Tinto Gerardo Agnese, Claudio Costantini, Vincenzo Albini, Suvi Myöhänen, Barbara Varassi Pega, Virgilio Monti
Cantante Ruben Peloni
Scena e costumi Nora Churquina
Direttore della fotografia Alejandro Arteta
Fotografia Luciana Paduano
Immagine e grafica Sebastián Verea
Management Carina Coronel
Management Italia Alessandra Chiti
Danzatori Rocío Leguizamón e Germán Filipelli, Milagros Rolandelli e Lisandro Eberle, Ayelén Sanchez e Walter Suquía, Laura Zaracho e Ollantay Rojas, Paola Camacho e Sebastián Verea, Mara Craham e Gustavo Vargas
Leonardo Cuello, tango y fusión
Tango, un ballo dei sensi nei corpi abbracciati, un universo musicale toccante, un mondo di parole e di testi che emozionano: è questa, come ben indica Elisa Guzzo Vaccarino in apertura del suo ultimo nonché prezioso libro Il Tango[1], limmagine condivisibile, diventata però con il passare del tempo uno stereotipo, quasi un marchio di fabbrica, del ballo argentino, in realtà una creatura mutante che fa parte di un universo estremamente stratificato, sfaccettato, in movimento.
Leonardo Cuello, che con la sua compagnia di giovane formazione, fondata soltanto cinque anni fa a Buenos Aires, apre ledizione 2010 del Festival Oriente Occidente, è senzaltro un esempio della mobilità inesauribile del tango. Cuello è uno dei rappresentati di quel fenomeno chiamato tango fusión, che rimanda appunto alla fusione, al confronto, nello studio come nella creazione di uno spettacolo, di materiale che viene dalluniverso già complesso del tango con la molteplicità del linguaggio della danza contemporanea, del teatro, di altre danze.
Tetralogía, quattro episodi tra tradizione e modernità
Lo spettacolo presentato dalla compagnia di Leonardo Cuello è accompagnato da musica dal vivo. Ad eseguirla è Tango Tinto, ensemble composto da artisti argentini e europei il cui repertorio musicale spazia dalla cosiddetta guardia veja ai compositori contemporanei, andando da Pugliese a Gardel, da Troilo a Piazzolla, Arola, De Caro e molti altri.
Tetralogía si compone di quattro parti: Spiritual, Flores de Lino, Entre tus Brazos, Eterno. È uno spettacolo che unisce il virtuosismo tecnico del tango con la naturalezza più intima dellantico ballo. Spiritual è il primo lavoro della compagnia di Cuello, rielaborato in nuova forma. Viene presentato come esercizio collettivo che esplora lo spazio e lenergia tanguera in modo contemporaneo e astratto. Flores de Lino è la velocità e lo spirito giovanile: rimanda al confronto con il valzer europeo, che arrivato a Buenos Aires incontra il tango: è il valzer cruzado di cui quello chiamato Flos de Lino è tra i più famosi. Entre tus Brazos è La Milonga e il dolore del tango, Eterno si riallaccia alla creatività e libertà di Astor Piazzolla, temi ispiratori della messa in luce della brillantezza del ballo argentino.
CHI É LEONARDO CUELLO
Leonardo Cuello ha lavorato nel Gruppo Tangokinesis di Ana Maria Stékelman che rappresenta anche in Europa un esempio riconosciuto dellincontro tra tradizione argentina, danza contemporanea, nonché balletto. In questa compagnia Cuello danza con Eleonora Cassano ed è assistente coreografo in Concertango, creato da Stékelman per Julio Bocca e il Ballet Argentino, e nel film Tango di Carlos Saura. Nel 1999 con Giuliana Rossetti presenta Une Celebración. Tango. Nel 2005, al Festival Internacional Cambalache, debutta con la sua propria compagnia in Spiritual. Nel 2008 con il suo primo lavoro a serata intera, Quintaesencia, raccoglie un vivo appoggio da parte della stampa specializzata.
Si ringrazia l'Associazione Filarmonica di Rovereto
organizzazione: Ass. cult. Incontri Internazionali di Rovereto