The Fruit Hunters

Cinema

Cinema sotto le stelle

UN MO[n]DO DIVERSO
Rassegna di film dedicati alla bio-diversità, alla diversità delle esperienze culturali, delle tradizioni e delle conoscenze
In collaborazione con il Muse, prima dell’inizio del film, “assaggi bio-diversi”: visita guidata all’arboreto e degustazione di cibi e bevande con i sapori delle piante del parco (annullate in caso di pioggia).
Visita e degustazione su prenotazione (max 30 posti): € 4,00 dalle 19.30 alle 21.15 (tel. 0464 583656)

Canada, 2012
Titolo originale: The Fruit Hunters
Genere: Documentario
Durata: 95'
Regia: Yung Chang

Il lungometraggio parte da un assunto: la storia dell’uomo è contraddistinta dalla “maturazione” del rapporto con la frutta che ne segna le tappe evolutive. La prima fase, quella degli ominidi raccoglitori, è quella in cui l’uomo inizia a riconoscere (dalla forma, dal colore e dall’odore) i frutti e inizia a raccoglierli e a cibarsene. La seconda è quella agricola, in cui l’uomo inizia coltivare i frutti, a rendere sistematico il proprio rapporto con essi. La terza fase è quella della loro industrializzazione, della loro globalizzazione che crea una sorta di “estate globale permanente”, in cui, potenzialmente, ogni frutto è disponibile ovunque e sempre. È un’idea di paradiso terrestre che si collega a un legame ancestrale fra l’uomo e la frutta: Adamo fu cacciato dall’Eden per aver assaggiato una mela, il Buddha ebbe la sua illuminazione all’ombra di un fico.

La globalizzazione, però, favorisce la monocultura e così se, per esempio, si impone un solo tipo di banana come è accaduto per la Cavendish, il rischio – altissimo – è che una malattia si porti via un’intera qualità di frutta, privandone i consumatori di tutto il mondo. Ecco perché in Honduras si sta tentando di creare una nuova generazione di banani ibridi.


organizzazione: Comune di Riva del Garda - Coordinamento Teatrale Trentino