The Next Future Big Band dirige Saverio Tasca (Italia/USA) e Tin Hat Trio (USA)
Tasca, nato a Bassano del Grappa nel 1963, ha iniziato studiando pianoforte e chitarra e si è poi orientato verso il jazz come batterista, frequentando i seminari di Siena nei primi anni Ottanta. Diplomatosi con lode in Strumenti a percussione al Conservatorio di Vicenza nell'89, ha nel contempo iniziato l'attività come vibrafonista, suonando con Claudio Fasoli, poi con Franco D'Andrea (in duo e settetto), David Friedman, Manfred Schoof, Paolo Fresu, Flavio Boltro. Del suo rapporto con D'Andrea, dice lo stesso vibrafonista: "Mi ha insegnato quanto siano importanti la libertà e l'improvvisazione, e la sua modestia non comune mi ha introdotto nel mondo dei grandi". In campo classico Tasca ha sviluppato esperienze in diverse orchestre e in ensemble contemporanei e la scorsa primavera, nell'ambito del Festival Jazz di Vicenza, ha presentato un suo interessante progetto, "Metabolè", in bilico tra musica antica e contemporanea, facendo incontrare le voci della Schola San Rocco e le sue percussioni. Molto ampia l'attività di Tasca in campo didattico, che oltre al normale insegnamento al Conservatorio "Dall'Abaco" di Verona, dove è titolare della cattedra di Strumenti a percussione, comprende laboratori e seminari di perfezionamento. Tra i più recenti, ricordiamo quello tenuto la scorsa estate al Summer Jazz Workshop di Bassano, dove si è affiancato al celebre vibrafonista americano Dave Samuels.
Rob Burger - accordeon e tastiere
Carla Kihlstedt - viola, violino
Mark Orton - chitarra, banjo
La prima associazione che può venire in mente, ascoltando il Tin Hat Trio è quella con la musica più recente di Bill Frisell. La stretta connessione con il bluegrass e la country music in generale, affrontata con una particolare cura per la miscela dei colori strumentali, per la definizione delle trame sonore, è quella che abbiamo imparato ad apprezzare negli ultimi lavori del chitarrista di Baltimora. D'altra parte, scorrendo le biografie dei musicisti titolari, si scopre che uno di loro, il pianista e fisarmonicista Rob Burger, ha collaborato con Frisell, suonando con lui in tour americani ed europei e partecipando alla realizzazione della colonna sonora del film "La scuola" di Luchetti, di cui Frisell è autore. Si scopre pure che il chitarrista Mark Orton ha lavorato con Frisell come ingegnere di registrazione. Poi però, proseguendo nell'ascolto, avviene lo spiazzamento: quello che sembrava country si è trasformato in uno struggente nuovo tango che riecheggia lo spirito di Piazzolla, nella fusione inconfondibile di fisarmonica e violino. E quando sembra di aver trovato il bandolo della matassa, tutto scivola verso un'atmosfera da blues arcaico del delta. Per poi spostarsi verso echi di est europeo o di classico contemporaneo.
LUOGHI PREVENDITA: - Servizio Primi alla Prima: Sportelli Casse Rurali Trentine, sito internet www.buonconsiglio.com
- Ufficio Cultura (8.30-12.00 e 14.00-17.00 venerdì 8.30-13.00)
- Botteghino Zandonai da ore 20.00 del giorno dello spettacolo
organizzazione: Comune di Rovereto Assessorato alla Cultura - Comune di Trento Assessorato alla Cultura - Provincia Autonoma di Trento Assessorato alla Cultura - Centro Servizi Culturali S. Chiara - Europe Jazz Network