The Truth about Charlie
Cineforum Trento 2004/2005
Da Cary Grant alla commedia hollywoodiana del terzo millennio
Usa, 2002
Titolo originale: The Truth about Charlie
Soggetto: dalla sceneggiatura di Peter Stone di Sciarada (Charade, 1963), di Stanley Donen
Genere: Thriller
Durata: 104'
Regia: Jonathan Demme
Cast: Thandie Newton (Regina Lambert), Mark Wahlberg (Joshua Peters), Christine Boisson (il comandante Dominique), Tim Robbins (il signor Bartholomew), Joong- Hoon Park (Il-sang Lee), Ted Levine (Emil Zatapec), Cassius Kumar Wilkinson (Hercules), Lisa Gay Hamilton (Lola Jansco), Stephen Dillane (Charlie Lambert), Charles Aznavour (se stesso), Anna Karina (Karina), Christophe Salengro (l'attendente all'obitorio), Magali Noel (la misteriosa donna in nero), Françoise Bertin (la donna sul treno), Sakina Jaffrey (Sylvia), Simon Abka-rian (il tenente Dessalines), Raphaelle Gallizzi (la tassista), Kenneth Utt (il defunto venditore di francobolli), Agnès Varda (una donna al mercato delle pulci)
Sito ufficiale: www.thetruthaboutcharlie.com
La giovane Regina Lambert, dopo aver trascorso le vacanze in montagna, scopre di ritorno a Parigi che suo marito Charlie è stato ucciso mentre era in viaggio in treno. Prende atto anche che il suo appartamento è stato svuotato e saccheggiato. Aiutata da Joshua Peters (che però le dà ogni volta un nuovo nome), tenuta d'occhio dalla polizia francese e perennemente in contatto con Batholomew, membro dell'ambasciata americana a Parigi, Regina viene a sapere che Charlie, uomo dai troppi passaporti, si era impadronito un inestimabile bottino di guerra (durante la guerra nell'ex-Jugoslavia), frutto di un riscatto americano mai pagato, senza dividerlo con i suoi ex-tre commilitoni mercenari, intenzionati a tutti i costi a recuperarlo. I tre malintenzionati pensano, come un po' tutti, che ad avere il denaro sia Regina, perciò nessuno la perde d'occhio. Frattanto però ha inizio una spirale di delitti, il cui autore resta nell'ombra. Dal canto suo Regina però è costretta a fidarsi e non fidarsi dei suoi "interlocutori".
organizzazione: Federazione Italiana Cineforum