Think Art. Think Manifesta

Convegno

Think Art. Think Manifesta
cioè Pensa all'Arte. Pensa a Manifesta

Come possiamo avvicinare l'arte e come l'arte può rendersi fruibile.
Domande e (forse) risposte in due appuntamenti, aspettando Manifesta.

21 maggio ore 17.00 (I° incontro)
Castello del Buonconsiglio, Loggia del Romanino, Trento

Sarà presente
Margherita Cogo, Vicepresidente e Assessore alla Cultura della Provincia autonoma di Trento

Interverranno
Monika Burian, direttrice Festival Tina B, Praga
Milovan Farronato, direttore artistico di Viafarini, Milano
Chiara Parisi, direttrice al Centre international d'art et du paysage de l'île de Vassivière, Francia
Lucio Gardin, autore televisivo e teatrale, Trento

Modererà la serata Mariella Rossi.

THINK ART. THINK MANIFESTA progetto dell’Assessorato alla Cultura della Provincia autonoma di Trento a cura di Mariella Rossi

Davvero un’occasione unica quella che, quest’anno, vede la nostra regione ospitare la settima edizione di Manifesta, biennale d’arte europea itinerante. Perché l’evento non ci colga di sorpresa cerchiamo di avvicinarci passo a passo approfittando di due incontri, un vero e proprio “assaggio” del complesso universo dell’arte contemporanea.
Questo è di fatto l’intento dell’Assessorato alla Cultura della Provincia autonoma di Trento nel proporre due appuntamenti pubblici dedicati alla riflessione sull’arte, in vista anche dell’inaugurazione di Manifesta 7.
THINK ART. THINK MANIFESTA non vuole essere un’occasione per soli addetti ai lavori ma desidera coinvolgere un pubblico più vasto intercettando, anche all’interno degli stessi incontri, un ospite “altro”, che possa offrire un diverso punto di vista, una prospettiva più ampia, più vicina allo “sguardo” di molti.

COME E PERCHÈ PENSARE ALL’ARTE:
“I due incontri intendono attirare l’attenzione e la curiosità di un pubblico ampio sull’arte contemporanea e sul grande evento di Manifesta atteso in regione quest’anno per la prima e unica volta in Italia. Lo scopo è quello di offrire spunti di riflessione per una fruizione più cosciente di questa estesa ondata d’arte che andrà ad aggiungersi alle offerte già importanti dei nostri musei in regione - un vero e proprio polo privilegiato in Italia per l’esposizione e creazione d’arte contemporanea.
Si è scelto per questo di strutturare le due serate come dialoghi aperti nei quali confrontarsi su alcune domande. I relatori non saranno infatti chiamati ad pronunciare una rigida relazione preconfezionata, ma saranno coinvolti ad interagire nel porsi e rispondere ad alcune domande chiave attorno al sentire attuale e ai meccanismi individuali e sociali del comunicare che sono alla base della creazione e della fruizione dell’arte.
Ci sono infatti nell’immaginario comune la figura dell’artista romantico e dell’artista boheme, poi ci sono la Tv e la pubblicità di ogni giorno che si avvalgono sempre di più di un linguaggio condiviso con l’arte, infine ci sono festival e biennali che portano sempre più spesso l’arte fuori dai musei. Eppure l’arte risulta ancora un argomento difficile, per pochi esperti, mentre il grande pubblico si tiene ancora alla larga, quasi impaurito da qualcosa che non conosce. Ma l’arte è più vicina a noi di quanto si immagini: è per definizione a noi contemporanea e parla il nostro stesso linguaggio. Basta avvicinarsi ad essa…

Per una volta allora non sarà il mondo dell’arte a sviluppare un discorso autoreferenziale, ma tre specialisti dell’arte - direttori di musei, critici, curatori - si troveranno faccia a faccia con un “elemento esterno”: esterno al mondo dell’arte, ma ben dentro i meccanismi del comunicare. Queste figure esterne saranno tra loro differenti nelle due serate: nel primo incontro a completare questo inedito dialogo è Lucio Gardin, nel secondo incontro sarà la scrittrice Isabella Bossi Fedrigotti.
Possiamo definirli “comunicatori”. Se infatti l’artista e il curatore d’arte possono permettersi di rivolgersi a un pubblico d’elite, un autore televisivo come Lucio Gardin deve a tutti i costi raggiungere l’osservatore: deve saper conoscere e saper innescare le modalità comunicative.”
Mariella Rossi, NYC, aprile 2008

CHI SONO GLI INVITATI:
- Monika Burian, direttrice del Festival Tina B, Praga (http://www.tina-b.com)
- Chiara Parisi, direttrice del Centre international d'art et du paysage de l'île de Vassivière, Francia (http://www.ciapiledevassiviere.com)
- Milovan Farronato, direttore artistico di Viafarini, Milano (http://www.viafarini.org) e curatore alla Galleria Civica di Modena (http://www.comune.modena.it/galleria)
- Lucio Gardin, autore televisivo e teatrale, Trento

Manifesta 7 biennale europea di arte contemporanea in Trentino – Alto Adige dal 19 luglio al 2 novembre 2008.
Per info su Manifesta 7 www.manifesta7.it


organizzazione: Assessorato alla Cultura della Provincia autonoma di Trento