Tibet, spiritualità e magia

Mostra

54° TrentoFilmFestival

Mostra a cura di Linda e Carlo Bertò
presentata dall’associazione Il sentiero del Tibet e Italia Tibet

Una cinquantina di fotografie, una più significativa dell’altra, raccontano uno spaccato della storia del popolo tibetano in cerca dell’autoderminazione, ma soprattutto bisognoso della garanzia delle fondamentali libertà civili.
Allestita nel bar all’interno dell’auditorium Santa Chiara dall’Associazione Italia-Tibert e Il sentiero del Tibet, la mostra propone quarantotto immagini a cura di Linda e Carlo Bertò e si intitola: Tibet, spiritualità e magia.
Osservando le foto ci si può fare un’idea di quel Paese, di come vive il suo popolo, di come tutto sia permeato di spiritualità. Gli occhi, attenti e curiosi, si possono posare sui monasteri arroccati su una bastione di roccia, le povere case contadine, il duro lavoro nei campi con gli animali a trainare gli aratri.
E quegli stessi occhi non possono restare indifferenti agli espressivi visi delle donne che abbozzano un sorriso, e nemmeno allo sguardo spaurito dei bambini che non osano fissare l’obiettivo della macchina fotografica.
Ci sono anche paesaggi, vette che stagliano in cielo e si specchiano in laghi appena azzurri e rocce dagli incredibili colori. Ma la parte più consistente delle immagini riconduce alla spiritualità: templi e tempietti, ricchi i primi, poveri ma dignitosi i secondi. Ed ancora segni sacri, statue del Budda, dipinti e rocce scolpite. Infine varie immagini dei monaci, grandi e piccoli, in preghiera, in meditazione e impegnati in altre attività quotidiane.
L’Associazione Italia-Tibet, fondata nel 1988, è un'organizzazione indipendente senza scopo di lucro che si propone di sostenere l’opera del Dalai Lama e del suo governo in esilio. Per promuovere la conoscenza della effettiva realtà tibetana, l'Associazione Italia-Tibet: organizza manifestazioni culturali per sensibilizzare l'opinione pubblica sulla storia e gli sviluppi del problema tibetano; mantiene contatti con il mondo politico, con le organizzazioni per i diritti umani e con tutti i gruppi sensibili a queste tematiche; pubblica materiale informativo di agile consultazione sugli aspetti sociali, culturali e religiosi del popolo tibetano; pubblica un bollettino trimestrale, Tibet News Italia, inviato gratuitamente a tutti i soci. L'Associazione Italia-Tibet aiuta inoltre concretamente la comunità tibetana in esilio sostenendo progetti di cooperazione allo sviluppo e promuovendo le adozioni a distanza.
La mostra è aperta fino a sabato 6 maggio, dalle 14 alla fine degli spettacoli serali. Nei giorni in cui non ci sono gli eventi (martedì e mercoledì) chiude,come il bar, verso le 22.