Tino Tracanna (sax) e Sonata Islands Quintet

Musica jazz

Sonata Islands Festival 08 Jazz & Notation

Tino Tracanna sax
Sonata Islands Quintet

Emilio Galante, flauto
Ernesto Gargiulo, clarinetto
Peter Cazzanelli, trombone
Stefano Colpi, contrabbasso
Stefano Bertoli, batteria

Luca Garro (1972)
Young Energy (novità)

Luca Vianini (1985)
Ritual For The Pregnant Fox
(vincitore concorso del Conservatorio "Bonporti" di Trento)

Giampaolo Testoni (1957)
Jazz Tales (novità)

Tino Tracanna (1956)
Ostinatino (arrangiamento di Ernesto Gargiulo)
Pow How
New Mind Lines
Burro Cacao

Nell'intervallo presentazione degli affreschi di Dosso Dossi

Il sassofonista Tino Tracanna ha fatto parte stabilmente di alcune delle più importanti formazioni italiane, prima il gruppo di Franco D’Andrea, per dieci anni negli anni 80 e poi dal 1983 a tutt’oggi il quintetto di Paolo Fresu. Come pochi altri jazzisti italiani tiene al carattere cameristico della propria musica, alla ricerca dell’interplay. Nei suoi dischi solistici ha spesso guardato con curiosità al mondo della musica classica, alla composizione colta, in lavori come Affinità elettive e Gesualdo (ispirato ai madrigali di Gesualdo da Venosa), collaborando con il compositore Corrado Guarino. Ha suonato con Gianlugi Trovesi, Dave Liebman, Steve Lacy, Barry Altschul, Mark Helias, Tamas Stanko, Pierre Favre.
Il concerto si è sviluppato in collaborazione con gli allievi della Classe di Jazz del Conservatorio di Trento, guidata da Roberto Cipelli.

Ritual for the Pregnant Fox di Luca Vianini ha vinto la selezione del Conservatorio di Trento per una composizione ispirata molto liberamente agli affreschi di Dosso Dossi che, nel Castello del Buonconsiglio, narrano la favola della Volpe e della Cicogna: la musica vuole descrivere quello che Vianini immagina essere lo stato d’animo della cicogna che si prende una bella rivincita sulla volpe incinta, portandogli un neonato.. Sul groove ritmico di contrabbasso e batteria i fiati si impegnano in poliritmie e dissonanze per sottolineare l’intenzione del brano.
Young Energy di Luca Garro, attraverso il recupero di tecniche classiche miste ad un uso del linguaggio jazzistico, vuole esprimere la speranza per l’avvento di forze giovani e vitali in un mondo caratterizzato da continue tensioni socio-politiche. La linea melodica è un tema di 16 battute che viene proposto in modo dodecafonico accompagnato, in piena libertà, da accordi tonali-modali. È in forma di rondò ABACADA dove A è presentato sempre con la ritmica funky in 4/4.
In Jazz Tales di Giampaolo Testoni “i sei strumenti dell’ensemble sono i protagonisti di micro-racconti musicali e la parte registrata (suoni elettronici e campionati) è il pattern, l’ambientazione, il personaggio invisibile. Dal 2002 la mia musica ha recuperato tecniche e strumenti (come l’elettronica) che appartenevano agli esordi della mia trentennale attività e che mi hanno mostrato strade nuove, proprio perché “antiche”, soprattutto per i lavori che ho dedicato alla Danza. Questo brano è una libera e astratta narrazione, jazz appunto, tra elementi diversi ma in un omogeneo e per me irrinunciabile lavoro di costante variazione timbricotematica”
GT

Informazioni sulla prevendita

Biglietti in vendita alla Cassa del Castello del Buonconsiglio un'ora prima dello spettacolo
Prenotazione alla Biglietteria del Castello del Buonconsiglio (0461/233770


organizzazione: Ensemble cameristico Sonata Islands - in collaborazione con P.A.T. Assessorato alla Cultura - con il contributo dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Trento