Tiromancino in concerto

Musica

Tiromancino:
Federico Zampaglione - chitarre e voce
Andrea Pesce - tastiere e moog
Emanuele Brignola - basso
Stefano Galli - chitarra
Luigi Pulcinelli - campionatori
Piero Monterisi - batteria
fondati da Federico Zampaglione nascono nel 1989 e durante gli anni 90 pubblicano quattro album : TIROMANCINO 1992, INSISTO 1994, ALONE ALIENO 1995, ROSA SPINTO 1997. Dischi per lo più sperimentali improntati sulla commistione fra forma canzone e ricerca di sonorità non convenzionali. In tutti questi anni fra numerosi cambi di formazione svolgono una lunghissima attività di concerti nei club italiani, conquistando un pubblico ristretto ma affezionato.
LA DESCRIZIONE DI UN ATTIMO, quinto album dei Tiromancino pubblicato nel marzo 2000, è da annoverare tra i maggiori successi del nuovo rock italiano. Giunta al traguardo del disco di platino, la band guidata da Federico Zampaglione ha visto crescere in maniera esponenziale il proprio séguito di pubblico, conquistato in due anni quasi ininterrotti di concerti, e ulteriormente consolidarsi il consenso da parte della critica.
Nel nuovo album uscito l’11 ottobre 2002, intitolato IN CONTINUO MOVIMENTO, sono racchiuse le molteplici esperienze, umane e artistiche, che hanno accompagnato la crescita dei Tiromancino negli ultimi tre anni.

Appena terminate le registrazioni per La descrizione di un attimo all’inizio del 2000, un lento ma inarrestabile passa-parola tra appassionati e addetti ai lavori fa subito capire che molte canzoni di quell’album sono destinate a lasciare il segno. Da Strade, il singolo presentato a Sanremo 2000 e premiato con il secondo posto nella sezione “nuove proposte”, a La descrizione di un attimo, affascinante fusione di melodia, ritmo e intensità lirica, fino all’exploit di Due destini, brano poi inserito nella colonna sonora del film di Ferzan Ozpetek “Le fate ignoranti”, i Tiromancino vedono concretizzarsi molti dei loro obiettivi, sia sul piano commerciale sia su quello artistico. Ottengono riconoscimenti importanti, come l’invito dei Morcheeba a suonare in apertura del loro tour in Spagna e Portogallo e conquistano premi di rilievo, tra cui quelli (come miglior gruppo) degli Italian Music Awards (FIMI), del PIM, del Festival di San Marino, del Festival delle etichette indipendenti e dei Tribe Awards; i loro video si avvalgono del contributo di ospiti d’eccezione (Valerio Mastrandrea, Paola Cortellesi e lo stesso Ozpetek) e vengono premiati per l’inventiva e la qualità da MTV e dal mensile Rockstar.
Nell'estate 2001, dopo oltre un anno di permanenza nelle classifiche di vendita, La descrizione di un attimo ottiene il disco di platino. Tra le collaborazioni che vengono loro proposte da più parti, i Tiromancino accettano con entusiasmo di collaborare alla colonna sonora di “Paz!”, il film sulle storie scritte dal grande illustratore Andrea Pazienza, con una loro versione di Com’è profondo il mare eseguita insieme a Lucio Dalla.
Contemporaneamente, come già avvenuto più volte nelle varie fasi del progetto Tiromancino, a fianco di Federico Zampaglione si avvicendano nuovi musicisti, tra cui il batterista Piero Monterisi e il pianista-tastierista Andrea Pesce, collaboratori di lunga data del gruppo. Con l’ingresso di Luigi Pulcinelli (campionatori e drum programming) prende forma un nuovo progetto siglato Tiromancino.
Per il nuovo album In continuo movimento il gruppo ricerca ancora la fusione tra strumentazione tradizionale acustica e sonorità elettroniche che aveva contraddistinto il precedente lavoro. Maggiore risalto viene dato alle chitarre e un impegno particolare è riservato alla sperimentazione, che spazia da ritmiche “electro” a sonorità più psichedeliche. I testi sono scritti per lo più di getto cercando di cogliere l’emozione del momento creativo.