Tommaso Baldo: Il monumento di Dante, ombelico del mondo
LA PROFEZIA DI FARINATA - Canto X dell’Inferno
Io avea già il mio viso nel suo fitto;
ed el s’ergea col petto e con la fronte
com’avesse l’inferno a gran dispitto. (Inf. X, 34-36)
Tommaso Baldo dal titolo illustrerà come Piazza Dante, dal 1896 al 1914, sia stata il palcoscenico pubblico delle identità e delle appartenenze ideologiche dei trentini.
All'ombra del monumento dedicato al Sommo Poeta, associazioni politiche, culturali, sportive e religiose declinarono la propria idea di "Trentino" in diverse manifestazioni e cerimonie, provando spesso a lasciarne un segno tangibile nei diversi busti eretti in quel periodo.
Elena Galvani e Jacopo Laurino (Stradanova Slow Theatre) condurranno poi gli spettatori nel X Canto dell'Inferno, in cui sono puniti gli eretici, costretti a stare dentro a sepolcri scoperti e infuocati fino al giorno del Giudizio Universale, quando questi verranno chiusi.
Tra questi appare la figura centrale del canto, Farinata degli Uberti, capo ghibellino, artefice della vittoria contro i Guelfi nella battaglia di Montaperti, morto nel 1264 ma condannato come eretico in seguito alla vittoria guelfa a Benevento, e quindi disseppellito.
partecipazione libera
In caso di pioggia gli eventi si terranno nello spazio del Liber Cafè (al piano terra della palazzina Liberty) nel rispetto delle normative anti Covid vigenti.