Ton Koopman (organo e clavicembalo), Klaus Mertens (baritono), Tini Mathot (clavicembalo e fortepiano)
TON KOOPMAN, organo e clavicembalo
KLAUS MERTENS, baritono
TINI MATHOT, clavicembalo e fortepiano
Musiche di: J. S. Bach, C. Ph. E. Bach, W. F. Bach, W. A. Mozart, F. Schubert
Ton Koopman è nato a Zwolle nel 1944. Accanto agli studi classici si è dedicato allo studio dellorgano, del clavicembalo e della musicologia ad Amsterdam. La scelta di utilizzare strumenti originali e la profonda cultura sono stati i caratteri distintivi del suo impegno artistico. Lampia attività come solista e direttore è testimoniata da un gran numero di CD realizzato per diverse case discografiche (Erato, Teldec, Philips, Deutsche Grammophon). Nel 1997 ha ricevuto il Deutscher Schallplattenpreis Echo Klassik e nel 2000 è stato insignito della Laurea Honoris Causa a Utrecht per lo studio sullopera di Bach. Accanto allattività direttoriale con lAmsterdam Baroque Orchestra & Choir, da lui stesso fondata, Ton Koopman ha recentemente ampliato la sua attività di direttore ospite lavorando con orchestre quali i Wiener Symphoniker, lEnsemble Orchestral de Paris ecc.
Nato in Germania, Klaus Mertens è attualmente tra i maggiori e più richiesti interpreti di musica barocca. Le collaborazioni con i più famosi direttori (da Brüggen a Kuijken e Leonhardt) e orchestre (Concertgebouw, Gewandhaus, Dresda, Chicago Symphony ecc.) assieme a una discografia di oltre 100 CD sono il segno della sua competenza e versatilità professionale.
Tini Mathot è nata ad Amsterdam ed è docente di clavicembalo al Royal Conservatory The Hague. In duo, con il marito Ton Koopman, ha eseguito numerosi concerti in Europa, Canada e Stati Uniti, suonando un repertorio sia molto noto che pressoché sconosciuto, per clavicembalo e organo a 4 mani o per 2 clavicembali o 2 organi. Con Koopman ha inciso lArte della Fuga di Bach pubblicata dalla Erato.
La serata di Trento sarà unoccasione per verificare il percorso della musica eseguita secondo la prassi dellepoca: non più solo il barocco, ma anche Mozart e Beethoven e Schubert appartengono ormai al repertorio degli archeologi di gran calibro come Ton Koopmann. Accanto alla filologia comunque, la personalità spiccata dellorganista, clavicembalista, direttore dorchestra olandese offrirà le sorprese di una fantasia interpretativa inesauribile.
Dalle ore 19.00 del giorno dello spettacolo presso la Sala di via Verdi, 30 - Trento
organizzazione: Società Filarmonica Trento - con il sostegno di Comune di Trento, Provincia Autonoma di Trento, Ministero per i Beni e le Attività Culturali