Tra le rocce e il cielo

Manifestazioni ed eventi

Tra le rocce e il cielo
Il festival della montagna all'ombra delle piccole Dolomiti

Mostre, film, incontri, uscite sul territorio, convegni, laboratori, concerti, spettacoli, presentazioni di libri arricchiranno le quattro giornate della manifestazione – organizzata dall’associazione culturale Tra le rocce e il cielo in partnership con Accademia della montagna del Trentino – che si svolge nel suggestivo e incontaminato ambiente della Vallarsa, all’ombra delle Piccole Dolomiti.
Il Festival si aprirà giovedì 30 agosto con la giornata dell’arte della montagna. Nel pomeriggio gli autori presenteranno i loro libri, tra loro anche Carmine Abate, finalista del Premio Campiello. La sera la storia della costruzione della diga di Speccheri, “la scoperta del “petrolio del Trentino”, l’energia idroelettrica” sarà messa in scena in uno spettacolo teatrale, in prima visione assoluta, scritto da Gigi Zoppello e diretto da Mariano De Tassis.
Venerdì 31 agosto la giornata dedicata alla vita in montagna sarà centrata sul convegno “Uomo e montagna: paesaggi in trasformazione”. Scienziati, esperti, studiosi, economisti parleranno della manutenzione del paesaggio e del ritorno consapevole alla montagna. Armando Aste e gli altri protagonisti della prima conquista italiana dell’Eiger rievocheranno l’impresa. Il museo storico di Rovereto presenterà una guida per ragazzi sui sentieri storici della Vallarsa e porterà le famiglie al Forte di Matassone. E la sera dopo l’incontro–spettacolo con Davide Sapienza “La musica della neve”, ci sarà “La gioia dell’andar lenti”: l’astrofisica Margherita Hack confronterà la sua esperienza con altri viaggiatori lenti.
Sabato 1 settembre il convegno “Piccole scuole, piccole lingue” aprirà la giornata dedicata alle minoranze linguistiche. Ci sarà un incontro sui grandi carnivori: “Le attività umane e i grandi carnivori sulle Alpi: una convivenza possibile?”. La sera le antiche suggestioni klezmer degli “Ziganoff” di Renato Morelli saranno protagoniste di un concerto acustico.
Domenica 2 settembre è la giornata della storia. Al mattino, a Campogrosso, si potrà vedere una rievocazione storica con soldati in divisa della Grande Guerra. Durante la festa degli alpini, saranno presentati libri, mostre e sentieri. Nel pomeriggio, all’interno del Progetto “Pasubio 100 anni” sarà presentata la prima linea austro-ungarica che corre vicino all’abitato di Foppiano. Il Festival si chiuderà con il concerto dell’Orchestra popolare delle Dolomiti, che presenterà un repertorio sconosciuto, tratto da antichi manoscritti delle Dolomiti di inizio ‘900.

Il programma di tra le Rocce e il cielo – visitabile sul sito www.tralerocceeilcielo.it – comprende anche escursioni di nordic walking e orienteering. Si potrà fare trekking con gli asini, un’escursione sul Sentiero della Pace, una visita alla diga di Speccheri, o una rilassante passeggiata tra le numerose mostre allestite nella valle. Ce ne saranno di pittoriche e fotografiche, una sulla guerra raccontata ai ragazzi nelle pagine del Corriere dei piccoli, un’altra su come si faceva il formaggio una volta. Una sulla storia dei bacini idroelettrici in trentino curata dalla Fondazione Museo storico di Trento e un’altra sulle mutazioni del paesaggio nel tempo realizzata con la collaborazione del Museo delle scienze di Trento. Non mancherà una rassegna cinematografica con film di Renato Morelli, Michele Trentini, Giorgio Diritti e Fredo Valla e Vittorio Curzel. Verranno premiati i vincitori del concorso video “Racconta la tua montagna – Dentro il paesaggio”, bandito per la prima volta quest’anno. Si potranno seguire anche un laboratorio di danze popolari e un corso di fotografia


organizzazione: Associazione Culturale Tra le Rocce e il Cielo