Tracce e partecipazione
Futuro Presente. Arte e nuove tecnologie
Videoinstallazione urbana per facciate storiche, sussurri, immagini trattenute e testi di Studio Azzurro
Dal crepuscolo a notte fonda
Creazione per il Festival
Nato nel 1982, Studio Azzurro si muove da ormai venticinque anni lungo i percorsi mutevoli della creazione artistica legata ai linguaggi delle nuove tecnologie. Riconosciuta ormai unanimemente come una delle esperienze più interessanti presenti sulla scena internazionale indaga non solo le possibilità poetiche ed espressive di questi mezzi attraverso la creazione di videoambienti, ambienti sensibili e interattivi, performance teatrali e film ma anche la loro influenza sulle relazioni nella nostra epoca. Per questo motivo, quella di Studio Azzurro sarà una presenza tangibile lungo tutto il corso del Festival grazie a due installazioni in Corso Bettini, Una strada e Due facciate e a una ricca serie di incontri con quelli che loro amano definire compagni di viaggio.
Una strada per viaggiare. Una mappa di parole per studiare le direzioni da intraprendere, lettere che disegnano mappe particolari, mappe di parole, al posto delle grafie simboliche. Parole come segni di un paesaggio su cui e verso cui viaggiare. Su questi percorsi, indicati dalle mappe, viaggiano, o meglio scivolano quasi levitando, immagini che danno materia a visioni che si devono ancora consolidare, materia in movimento che suggerisce più che chiarire, ipotizza piuttosto che definire.
È solo linizio di un lavoro di ricerca che per sua natura Studio Azzurro sente di dover compiere non da solo ma di condividere. Un lavoro che abbia almeno in qualche modo una forma che di per sé sia aperta, non conclusa e che metta continuamente in gioco le posizioni di chi cerca o ri-cerca, di chi compone o ri-compone un senso alla propria azione.
Due facciate. Due edifici che si fronteggiano come le pagine di un libro aperto. Una strada come una rilegatura che unisce le pagine, un segnalibro di parole che scorre lungo la rilegatura che unisce i palazzi e le pagine, che continua e con-giunge due luoghi, uno presente di parole forse da infrangere e uno futuro, non cronologico, di gesti e azioni da intraprendere.
organizzazione: P.A.T. Assessorato alla Cultura - Comune di Rovereto Assessorato alla Cultura - Mart - Associazione Incontri Internazionali di Rovereto - Dissonanze Armoniche - Nuovo Cineforum di Rovereto